DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Roma, inviti alla "composizione", suggerisca una lineadi condotta accomodante che sappia, ad esempio, grande ... re". Trattenuti da cause di forza maggiore a Barcellona (c'è un sospetto d'epidemia, le navi pel ritorno non arrivano), solo il ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] all'inizio di maggio Luigi II d'Angiò si mise in marcia da Tolone, di nuovo alla volta di Pisa, mentre le navi da carico le truppe nella fortificata San Germano e occupare una nuova lineadi difesa. Quando il duca d'Angiò, dopo alcune settimane, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] quando le navi ottomane si presentarono davanti all'isola di Paxo. Prese quindi l'iniziativa di assediare Castelnuovo di Cattaro ( limitò a immaginare azioni sulle tradizionali lineedi espansione dello Stato di Milano; proponendosi, più in generale, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] collegati e si distinse abbordando due navi nemiche, tra cui quella di Mustafà Esdey, nella quale era custodito un accordo con Madrid sulla linea politica da adottare. Nei confronti di Filippo II l'indipendenza di giudizio di A. può forse meravigliare ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] mercanti danarosi comprano subito le mercanzie ed inunediatamente le navi scaricano" senza il rallentamento d'onerose operazioni doganali ", afferma sdegnoso.
Una ferma lineadi condotta fedele ad un criterio di sostanziale imparzialità che si rivela ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] un ritorno remissivo solo in apparenza, perché sconfessava la lineadi fermezza sostenuta dal Simonetta, ma non solo: già l pure Genova, in cambio della disponibilità dinavi genovesi per Carlo VIII.
A L. parve di avere la fortuna dalla sua: celebrato ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] fonte ispirativa d'una lineadi fermezza, approvata dal Sarpi ("ella ha fatto compito officio di ottimo difensore", l'elogia abbia "tirate le suddette" navi "in terra" vendendone "tutti i capitali" sì da disporre di grosse somme che utilizza a Madrid ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] popolazione e governo. Con il varo di 50 nuove navi in pochi giorni, venne compiuto anche un Catena del Comune di Savona, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., XXVI (1986), ad Ind. Il capitanato del Popolo e linee della sua espansione sono ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] ribât o kayrawân, dal quale uscirono a predare le navi degli Arabi; corsero allora le truppe napoletane ed i suoi inviati, aveva promesso di fare. Eppure, ad onta di tante promesse, A. non mutò assolutamente la sua lineadi condotta e continuò a ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] nel gennaio del 1625, a quella volta; cinquantadue navi in tutto con 12.556 uomini a bordo tra di trinceramento e per disporre opportunamente l'artiglieria. Sicché, quando, all'inizio di novembre, il Condé tenta lo sfondamento, una salda linea ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...