COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sulle rotte transoceaniche corrispose lo sviluppo del settore crocieristico. La quasi totalità delle navidilinea venne trasformata ed adibita all'esercizio delle crociere nel Mediterraneo, nei Caraibi ed in Sudamerica mentre, in previsione ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] neppure per i luoghi sui quali il F. scrive per sentito dire. Di quello che gli sembra stravagante cerca molte volte di fornire la ragione riposta, come a proposito degli abiti dilinea troppo audace delle donne birmane, che avevano la funzione ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] linea commerciale, inaugurata nel 1959, fra Genova e i porti del Nordamerica. Il F. poté così raggiungere una posizione di primissimo piano nella gerarchia degli armatori italiani, con una flotta che nel 1962 assommava a 21 navi per un totale di ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] disposizione. Un terzo dei bersaglieri perse la vita prima di raggiungere le navidi scorta e lui stesso riuscì a stento a salvarsi dopo socialista e del Partito d’azione di dare al comitato una linea politica decisamente orientata a sinistra nel ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] nazionalista rinunciava a molti padri fondatori, guadagnava in chiarezza dilinea e in "coerenza di direzione tutto ciò che perdeva in volume di consensi e in latitudine di adesioni: infatti l'avvento di uomini come Rocco e come il C. - appoggiati ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Bordeaux un'ordinazione per 4.000 balle di pastello, da caricarsi su due, tre, o, all'occorrenza, più navi. L'anno seguente 2.300 balle avesse voluto onorare le sue lettere di cambio. L'asiento fu accettato in lineadi massima, ma l'affare si trascinò ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] popolazione e governo. Con il varo di 50 nuove navi in pochi giorni, venne compiuto anche un Catena del Comune di Savona, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., XXVI (1986), ad Ind. Il capitanato del Popolo e linee della sua espansione sono ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] della finanza, si lanciarono con decisione nell'esercizio dilineedi navigazione, creando nuove società armatoriali o rilevando quelle ) e fu determinato dal bassissimo prezzo di questo tipo dinavi, divenute obsolete per l'affermazione ormai ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] di aspirazione scaricavano il grano direttamente dalle stive delle navi nei loro silos (13 apr. 1904).
Quando lo, sciopero divenne generale per l'adesione di la marcia su Roma e segnatamente rispecchiando la linea prevalente di M. Capuano, I'U.R.I. ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] chiaramente dalla parte dei fautori dell'affrancamento e del dissodamento di quelle terre, in linea con altri economisti coevi come il Della Valle e e delle bonifiche, costruzione di strade, introduzione di macchine e dinavi a vapore, lotta ai ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...