DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] stato insignito dal duca di Guastalla nel 1733) e abate, il D. non fu scultore, ma in linea con gli interessi della Caroselli, La reggia di Caserta. Lavori costo effetti della costruzione, Milano 1968, p: 60; L. De Rosa, Navi, merci, nazionalità, ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] sequestrando le navi trovate con merci depredate ed esigendo da quelle sospettate di darsi alla guerra di corsa il rilascio di pegni a , il C. ebbe ancora occasione di riconfermare la sua adesione alla linea sarpiana, opponendo un fermo rifiuto alle ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] ; nel 1857 però non aderì alla richiesta di J. White Mario di fornire le navi per la spedizione di Carlo Pisacane. Nel 1855 il C. insieme Compagnia transatlantica, che gestiva la prima lineadi navigazione regolare fra Italia e America meridionale ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] ideali romantici, si dedicò alla composizione di prose e poesie. I loro temi, in linea con il suo carattere e la sua ("O Poloni, progenie sublime Gloriosa ne' campi di guerra / Navi, allori domanda la terra"). Infine, manifestando il sentimento ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] , avrebbe trovato il favore di tutti i cardinali che avversavano la linea autoritaria di Urbano VI nella guida della Dopo una sosta delle navi a Messina dal 27 al 29 agosto, ai primi di settembre la spedizione entrò nel golfo di Napoli. Il 23 ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] pp. 87-89). Il rinnovato impegno civile di cui questi componimenti, sulla linea dell'antico omaggio al doge Lomellini, sono trasformare in veloci navi i "rozzi tronchi", avesse sollecitato all'umanità ancora assopita il desiderio di scoprire mondi e ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] comando di Roberto di Lavena e sconfisse il contingente di nove navi dei Messinesi al comando di Matteo nel 1315, la famiglia sembra essersi estinta nella sua linea diretta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Dipl. S. Lorenzo alla Rivolta, 11 ag ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] e con un insolito apparato di contorno, il M. fu perfetto interprete della lineadi difesa dell'accordo raggiunto dall'Italia il M. non esitò a invocare per tempo l'invio dinavi da guerra italiane lungo le coste tunisine. A tale richiesta, ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] gli aggravi che colpivano le merci in esportazione, secondo una linea già da lui suggerita quand'era a Madrid. Ma fu via mare, con scorta dinavi armate, di forti contingenti di truppe tedesche dirette nel Regno di Napoli; la questione della ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] di Corradino, evento che segna una lineadi netta demarcazione nella linea politica seguita da Carlo d'Angiò.
Quando divenne castellano di Laino casse dello Stato; si interessava della costruzione dinavi per la flotta regia e della difesa delle ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...