Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] aggiornati al 31 dic. 2005, il parco nautico italiano raggiunge in totale le 73.311 unità immatricolate, di cui 14.844 a vela, 58.294 a motore e 173 navi. Il numero sale a circa 800.000 se a queste si aggiungono le unità non immatricolate: oltre 320 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] crociati, finanziamento, obblighi di chierici e laici per l'armamento dei soldati e delle navi, proscrizione della pirateria, possono valere, mutatis mutandis, anche per altri paesi.
In lineadi massima I. III non avanzò richieste nuove, ma mostrò ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nella Sacra Scrittura, in una lineadi continuità con una tradizione che ha di settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto per essere imbarcato per Roma nel mese di febbraio, o con le navi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e vettovaglie. Di conseguenza nell'agosto 1580 una squadra di sei navi al comando del capitano italiano Bastiano di San Joseppi ( , ad assumere posizioni meno rigide di quelle del suo predecessore. In linea generale, il papa intendeva evitare che ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] che il galleggiare delle navi sul mare più facilmente che sui fiumi sarebbe dovuto alla presenza di sale nell'acqua marina, , è alcunché di incompiuto, quale il processo di divisione di cui è suscettibile una grandezza (per es., una linea), che per ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] verità divina contenuta nella Sacra Scrittura, in una lineadi continuità con una tradizione che ha i suoi 'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto per essere imbarcato per Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] scorreria fruttò un pingue bottino di danaro, di vettovaglie e dinavi, comprese quelle di una squadra accorsa da anche i fanti, di usare gli archi. Narsete aveva dato alla sua linea la forma di un semicerchio, con una cospicua massa di arcieri - ben ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , Carafa sostenne, contro gli altri due commissari, la lineadi riforma radicale contariniana.
Dal 7 gennaio 1538 tornava invece . Inutile, a questo punto, la restituzione delle due navi che avevano fornito il pretesto del contrasto (e superflua anche ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] giurato da A. ai due inviati papali si manteneva sulla lineadi quello stipulato nel 743 a Pavia da Zaccaria con Liutprando, centro d'esportazione del sale, e scalo di partenza e d'arrivo delle navi da carico sulla rete fluviale costituita dal Po ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , in linea con la riflessione operata da lungo tempo in seno all'Ordine come "la possibilità di cessione di un alto il Danubio. L'impresa permise così di spezzare (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggio della Sava e ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...