Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] denaro (collette, adohamentum) e in mezzi (armi, cavalli, navi, equipaggiamenti, viveri). Il primo cardine sul quale si fondava nel Regno non vi era una netta lineadi demarcazione tra funzioni di comando militari e giuridico-amministrative. I ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] mercanti danarosi comprano subito le mercanzie ed inunediatamente le navi scaricano" senza il rallentamento d'onerose operazioni doganali ", afferma sdegnoso.
Una ferma lineadi condotta fedele ad un criterio di sostanziale imparzialità che si rivela ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] un ritorno remissivo solo in apparenza, perché sconfessava la lineadi fermezza sostenuta dal Simonetta, ma non solo: già l pure Genova, in cambio della disponibilità dinavi genovesi per Carlo VIII.
A L. parve di avere la fortuna dalla sua: celebrato ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] fonte ispirativa d'una lineadi fermezza, approvata dal Sarpi ("ella ha fatto compito officio di ottimo difensore", l'elogia abbia "tirate le suddette" navi "in terra" vendendone "tutti i capitali" sì da disporre di grosse somme che utilizza a Madrid ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] relativi a torpedini, navi per il rifornimento di combustibile e motori. Il disegnatore di missili Hellmuth Walter ( in pratica una netta lineadi demarcazione tra queste due realtà. Società aeronautiche private gestivano scuole di volo che formavano ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] popolazione e governo. Con il varo di 50 nuove navi in pochi giorni, venne compiuto anche un Catena del Comune di Savona, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., XXVI (1986), ad Ind. Il capitanato del Popolo e linee della sua espansione sono ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] ribât o kayrawân, dal quale uscirono a predare le navi degli Arabi; corsero allora le truppe napoletane ed i suoi inviati, aveva promesso di fare. Eppure, ad onta di tante promesse, A. non mutò assolutamente la sua lineadi condotta e continuò a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] nel gennaio del 1625, a quella volta; cinquantadue navi in tutto con 12.556 uomini a bordo tra di trinceramento e per disporre opportunamente l'artiglieria. Sicché, quando, all'inizio di novembre, il Condé tenta lo sfondamento, una salda linea ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] veneta, III, 3, Vicenza 1981, pp. 513, 526; U. Tucci, Mercanti, navi, monete, Bologna 1981, pp. 233, 240; E. Scarpa, "Livres de chevet" di un nobile ven., in Bollett. d. Soc. letteraria di Verona, 1981, nn. 3-4, pp. 116-33; F. Ambrosini, Paesi e ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] riproposizione in grande stile e in maniera generalizzata di una lineadi tendenza che aveva attraversato tutta l'età normanna e fossero stati offesi da un cittadino di Gaeta e a non accogliere nel loro porto navi ostili alla città toscana.
Rispetto ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...