Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] fissato da Riboty in 73 unità, comprende 12 navidilinea e 22 da crociera, parte esistenti, parte in costruzione. Tuttavia, il vero obiettivo è quello di avere entro dieci anni 20 navidilinea, che servirebbero per ottenere superiorità in un’azione ...
Leggi Tutto
marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] m. nella seguente misura (con un predeterminato rapporto percentuale fra le varie quote): USA e Gran Bretagna 525.000 t per le navidilinea e 135.000 per le portaerei; Giappone rispettiv. 315.000 t e 81.000 (60% rispetto alla quota attribuita a USA ...
Leggi Tutto
BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] italiana dal 1860 al 1896,I, Le premesse,Bari 1951, p. 76; R. Colapietra, L. Bissolati,Milano 1958, pp. 77-88; Ufficio storico della Marina militare, Le navidilinea italiane,Roma 1962, pp. 169-182, 184, 188, Enciclopedia militare,II,pp. 236 s. ...
Leggi Tutto
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] , pp. 290 s., 297, 310-312, 314, 320; A. Iachino, La campagna navale di Lissa 1866, Milano 1966, pp. 104, 307, 524, 603; G. Giorgerini - A. Nani, Le navidilinea italiane 1861-1969, Roma 1969, p. 151; F. Micali Baratelli, La Marina militare italiana ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] , pp. 26 s., 31; II, pp. 44-71; G. Giorgerini - A. Nani, Le navidilinea italiane 1861-1969, Roma 1969, p. 207; M. Gabriele - G. Friz, La flotta come strumento di politica nei primi decenni dello stato unitario, Roma 1973, p. 238; G. Galuppini, L ...
Leggi Tutto
DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] però le costruzioni e i conseguenti sforzi finanziari si concentrarono sull'approntamento di una lineadinavi da battaglia che non potevano comunque fornire una superiorità rispetto all'avversario e in particolare ci si impegnò nel rimodernamento ...
Leggi Tutto
LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] impianti completi di servizî, sprofondati nel sottosuolo, a volte ad ordini sovrapposti, come sulle navi. Gli impianti di metri. In definitiva, la cosiddetta linea Sigfrido si atteneva più al concetto di regione fortificata che a quello dilinea, ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] più di lui capace di ottenere la completa pacificazione dell'isola. In effetti il D. la ottenne seguendo una linea dura veniva usata come scorta armata per proteggere i trasporti di altre navi, in quel periodo sottoposte agli attacchi spagnoli, il D ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] della Restaurazione. Fu uno dei commissari incaricati di stabilire la lineadi confine tra la Virginia e la Carolina di Oulaudah Equiano, conosciuto anche sotto il nome occidentale di Gustavus Vassa, il quale, imbarcato come schiavo su diverse navi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] a quelli maschili. In questa linea si inserisce B. Vik, benché di animali fantastici intrecciati: esempio rilevante è la nave di Oseberg con il suo ricco corredo, conservata insieme alle navidi Gokstad e Tune nel Museo delle Navi vichinghe di ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...