DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] e ritiene esiziale ogni ipotesi d'"armare i paesani". Unica lineadi condotta attuabile, quella d'evitare incidenti. "Se ben è adriatica, già irrisa dal protervo scorrazzare dinavi armate francesi e, di fatto, scalzata dalle forniture alle truppe ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] agli avversari utili indicazioni circa la sua futura lineadi condotta; si limitò a compiere un'inchiesta approfondita di Ancona fece innalzare la bandiera ungherese sulla torre del Magistrato e sui pennoni delle navi. Data la situazione oggettiva di ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] m. Marco Foscari…". Di contro, elogiarono l'operato del F. solo taluni pochi fautori della linea politica da lui invano Mercanti, navi, monete nel Cinquecento veneziano, Bologna 1981, p. 45; A. Ventura, Scrittori politici e scritture di governo, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] prudenza, ma entro margini di autonomia ristretti. Egli fu fedele esecutore di una linea diplomatica basata sull'unica navi francesi, Innocenzo X convocò il cardinale d'Este e il G. per informarli della sua decisione di graziare i Barberini e di ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] di aspirazione scaricavano il grano direttamente dalle stive delle navi nei loro silos (13 apr. 1904).
Quando lo, sciopero divenne generale per l'adesione di la marcia su Roma e segnatamente rispecchiando la linea prevalente di M. Capuano, I'U.R.I. ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Soave erano cadute, "tuti erano in fuga": il fronte era ormai sulla linea Padova-Treviso, a Padova stava il Gritti. Il 5 agosto fu, per mentre spediva 100.000 moggia di frumento e orzo, sollecitava l'invio di altre navi assicurando che "tutte saranno ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] Zeno intestatario di una partita a S. Basso (4000 ducati) costituisse con lui una fraterna.
Non è noto a quale linea dei Dandolo della Sapienza (nei pressi di Modone), contro avversari numericamente superiori (tredici navi contro diciotto). Oltre ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] più perfetto accordo, tanto da far pensare ad una lineadi condotta concordata in precedenza fra Domenico e i suoi figli belligeranti di armare bastimenti mercantili, mentre fu consentito solo l'ingresso amichevole delle navi da guerra di entrambi i ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] di evitare il pericolo di un completo isolamento. Espressione di questa nuova lineadi azione è, ad esempio, il patto didi Tiro nel novembre 1187, ma il vigore dei difensori, che catturarono cinque delle dieci navi musulmane incaricate di bloccare ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] lui svolta nel conflitto. Sappiamo solo che in agosto gli fu ordinato di rimanere a custodia e difesa del Golfo, nel caso che navi catalane si trovassero nelle acque di Taranto; altrimenti doveva raggiungere con il Loredan la Sicilia per guidare una ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...