ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] giurato da A. ai due inviati papali si manteneva sulla lineadi quello stipulato nel 743 a Pavia da Zaccaria con Liutprando, centro d'esportazione del sale, e scalo di partenza e d'arrivo delle navi da carico sulla rete fluviale costituita dal Po ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , in linea con la riflessione operata da lungo tempo in seno all'Ordine come "la possibilità di cessione di un alto il Danubio. L'impresa permise così di spezzare (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggio della Sava e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1580 approdò in Irlanda una squadra di sei navi al comando del capitano italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì del potere civile G. XIII mantenne una lineadi maggiore flessibilità rispetto al predecessore Pio V. Egli ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ) con il partito delle navi laterali della chiesa.
Coeva a S. Agostino sarebbe la piccola chiesa di S. Maria della Neve di una linea fiorentina di sostanziale matrice quattrocentesca, prevalentemente di scultori architetti, che il G. cercò di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Roma, inviti alla "composizione", suggerisca una lineadi condotta accomodante che sappia, ad esempio, grande ... re". Trattenuti da cause di forza maggiore a Barcellona (c'è un sospetto d'epidemia, le navi pel ritorno non arrivano), solo il ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] all'inizio di maggio Luigi II d'Angiò si mise in marcia da Tolone, di nuovo alla volta di Pisa, mentre le navi da carico le truppe nella fortificata San Germano e occupare una nuova lineadi difesa. Quando il duca d'Angiò, dopo alcune settimane, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] quando le navi ottomane si presentarono davanti all'isola di Paxo. Prese quindi l'iniziativa di assediare Castelnuovo di Cattaro ( limitò a immaginare azioni sulle tradizionali lineedi espansione dello Stato di Milano; proponendosi, più in generale, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] collegati e si distinse abbordando due navi nemiche, tra cui quella di Mustafà Esdey, nella quale era custodito un accordo con Madrid sulla linea politica da adottare. Nei confronti di Filippo II l'indipendenza di giudizio di A. può forse meravigliare ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] mercanti danarosi comprano subito le mercanzie ed inunediatamente le navi scaricano" senza il rallentamento d'onerose operazioni doganali ", afferma sdegnoso.
Una ferma lineadi condotta fedele ad un criterio di sostanziale imparzialità che si rivela ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] un ritorno remissivo solo in apparenza, perché sconfessava la lineadi fermezza sostenuta dal Simonetta, ma non solo: già l pure Genova, in cambio della disponibilità dinavi genovesi per Carlo VIII.
A L. parve di avere la fortuna dalla sua: celebrato ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...