Strumento che serve ad orientare, eppero di particolare imponanza nella navigazione, anche aerea. Si fonda sulla proprietà che ha l'ago magnetico di rivolgersi verso il nord, ma esistono anche bussole [...] verticale passante per il suo centro per far sì che la lineadi fede sia aggiustata in modo da indicare esattamente la direzione poppa orientarsi nella navigazione. Ciò dipende dal fatto che sulle navi si hanno molte parti in ferro e acciaio che sono ...
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– Il fallimento. Le riforme del 2006-2007. I limiti dimensionali. Insolvenza e crisi dell’impresa. Le novità in materia di effetti. Ruolo e funzioni degli organi. Le novità processuali. L’esdebitazione. [...] o rapporti giuridici individuabili in blocco, della cessione di crediti, compresi quelli di natura fiscale o futuri, delle azioni revocatorie, dinavi, galleggianti e aeromobili, dei diritti di utilizzazione economica delle opere dell’ingegno, dei ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] della Neva, per cui le grosse navi, che un tempo si fermavano al porto di Kronštadt, giungono ora sino a Leningrado. Leningrado a mezzo della linea ferroviaria costruita nel 1917. II territorio di L., esclusa la penisola di Kola è, dalle propaggini ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] d'oro, di perle e d'altre pietre preziose. Intanto Pisa, Venezia e Genova inviano le loro navi nei porti innumerevoli esperimenti fatti chiaramente dimostrano che, in linea generale, l'azione di una droga può essere esattamente stabilita sull'animale ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] intensità del traffico, il primato in Europa. Le principali linee conducono in Germania, in Danimarca, in Norvegia, nel Belgio panni, tele, gioie, metalli e pietre preziose, navi ed ogni altro genere di mercanzie.
Oltre alla borsa generale, vi è la ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] in linee più ampie e riposate. Da questi criterî nacquero le vaste chiese barocche voltate a botte sui vani delle navate maggiori, dominate dalla grande cupola terminale, ma coperte di cupolette di forme varie sulle cappelle e le navi minori ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] S. Maria di Campagna. S. Sisto, incominciata nel 1499 e finita nel 1511, è a croce latina a tre navi con un fu eretto a provincia nel 1859. Il confine meridionale, che non segue la lineadi cresta, va dal M. Maggiorasca (1803 m.) al M. Lesima (1724 ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] alla lineadi condotta associativa, affermata in tale congresso allo scopo di fondere in un minimo di programma di imbarco e sbarco sotto il fuoco nemico come compiendo, su navi da guerra, servizî di perlustrazione o di ricognizione o di ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] di decisione sulla base delle misure, dalla logistica al governo di sistemi complessi di varia natura, quali navi, tali metodiche innovative, la lineadi demarcazione tra strategie di controllo e tecnologie di controllo diventi sempre più sottile ...
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HAITI (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Mario SALFI
Melville J. HERSKOVITS
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Per superficie (77.253 kmq.) e per importanza la seconda delle Grandi Antille, [...] la costa settentrionale. Naufragata una delle navi, Colombo costruisce col legname di essa il fortino della Navidad (25 dove il profondo Golfo de la Gonave penetra fin quasi alla lineadi confine; salvo la zona alta del Guayamuco (Artibonite), nessun ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...