INCURSIONE
Alberto BALDINI
Federico CASTRACANE
Giulio COSTANZI
. Invasione di gente armata, a scopo di guerra o di rapina, in territorio altrui.
Quando è connessa con altre contemporanee azioni [...] nonché quelle altre che si possono tentare contro gruppi di navida guerra o mercantili costrette, per il loro servizio, a varie e successive incursioni effettuate dagl'incrociatori tedeschi dabattaglia sostenuti, oppure no, dalla loro flotta d' ...
Leggi Tutto
TELEMETRO (dal gr. τῆλε "lontano" e μέτρον "misura")
Carlo BERGAMINI
ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE
Strumento atto a misurare la distanza di un oggetto, anche se inaccessibile, attraverso la soluzione [...] ai 15 km., lo scarto dei punti di caduta dei proietti rispetto al bersaglio.
Sulle navi più moderne ed efficienti si hanno vere batterie di telemetri e scartometri: per una nave dabattaglia ve ne sono circa 20, di varia base (fra 13 metri e 3 metri ...
Leggi Tutto
PLATA, Rio de la (XXVII, p. 500)
Romeo BERNOTTI
Battaglia navale del Rio de la Plata. - Ebbe luogo il 13 dicembre 1939 e costituisce un episodio saliente nel quadro della prima fase della battaglia atlantica, [...] effetto di costringere il nemico ad adibire numerose e importanti navida guerra alla protezione del commercio. A tale scopo nel e a sviluppare alta velocità.
Nei primi 20 minuti della battaglia il Graf von Spee aveva cercato di rendere l'azione ...
Leggi Tutto
MANLIO Vulsone, Gneo (Cn. Manlius Cn. f. L. n. Vulso)
Gaetano De Sanctis.
Console del 189 a. C. Le prime notizie su di lui risalgono al 197 quando fu edile curule e celebrò insieme col collega P. Scipione [...] quell'anno L. Cornelio Scipione, il fratello dell'Africano, con la battaglia di Magnesia aveva posto fine alla guerra di Siria. Ma il su navi pergamene (la flotta romana era già stata inviata in Italia dopo aver ricevuto in consegna le navida guerra ...
Leggi Tutto
TOURVILLE, Anne-Hilarion de Cotentin, conte di
Guido Almagià
Ammiraglio francese, nato a Tourville il 24 novembre 1642, morto a Parigi il 28 maggio 1701. Era discendente da una delle più antiche famiglie [...] meritare i più vivi elogi dal comandante in capo. Prese parte alla battaglia di Solebay (7 giugno 1672) e l'anno seguente a tutte le mercantili inglesi che si recavano in America, e tre navida guerra che li scortavano. Con tale azione favorì la ...
Leggi Tutto
MALACCA, Penisola di (XXI, p. 978)
Luigi MONDINI
Per le condizioni demografiche ed economiche e per il nuovo ordinamento politico, v. malesi, stati, in questa seconda Appendice, II, p. 255.
Il 10 dicembre [...] navi, come disse lo stesso Churchill, "rappresentavano un elemento essenziale dei piani preparati per far fronte al pericolo giapponese", in quanto ad esse-uniche unità britanniche dabattaglia militarmente dell'Indocina. Da parte giapponese operarono ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (XVII, p. 384)
Vito Antonio Vitale
La famiglia Giustiniani genovese (Longo) era costituita in consorzio o albergo, col nome di Giustiniani e componeva la Maona di Scio derivata dalla spedizione [...] fallimento della spedizione su Malta agli avvertimenti partiti da Scio, ne ordinò l'occupazione che avvenne appresso) sono notevoli: Jacopo G. che comandò una delle dodici grandi navi alla battaglia di Ponza nel 1435 e appunto a lui, come a sovrano di ...
Leggi Tutto
WASSENAER
Adriano H. Luijdjens
Nobile e antichissima famiglia olandese, i cui primi membri quasi leggendarî, sono noti assai prima che non fosse istituita la contea di Olanda. Dibbold W., figlio di [...] dall'assedio svedese. Vinse allora una grande battaglia navale sull'ammiraglio svedese Wrangel. Nella prima battaglia della seconda guerra anglo-olandese egli comandò una flotta di 103 navida guerra e 30 navi ausiliarie presso Lowestoft; la sua nave ...
Leggi Tutto
HEEMSKERK, Jacob van
Adriano H. Luijdjens
Ammiraglio olandese, nato ad Amsterdam nel 1567, caduto nella battaglia navale di Gibilterra il 25 aprile 1607. Di origine modestissima, nel 1595 fu nominato [...] inviasse navida guerra sia nell'India sia nel Mare del Nord. Con 26 navi si recò sulla costa spagnola e trovò la forte flotta nemica sotto G. D'Avila nella Baia di Gibilterra. L'assalì il 25 aprile 1607 e cadde al principio della battaglia. Il ...
Leggi Tutto
LIBURNA (lat. liburna)
Guido Libertini
Nave da guerra, di tipo veloce, usata nell'antichità. Presentava le caratteristiche seguenti: era allungata e affilata a poppa, munita di sperone, di un albero [...] poi largamente in quella romana nella seconda metà del sec. I a. C. Menzionata da Cesare e da Lucano, essa fece buona prova nella battaglia di Azio contro le pesanti navi di Antonio. Più tardi, proprio per la sua grande diffusione, il nome che la ...
Leggi Tutto
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...