La sicurezza in mare e la regolamentazione delle rotte. La protezione delle aree sensibili nel mare territoriale
Alessandro Zampone
La sicurezza in mare e la regolamentazione delle rotteLa protezione [...] in particolare, la progressiva sostituzione delle navi di età più risalente con navicisterna a doppio scafo) e, in nel bacino di San Marco e nel canale della Giudecca, per le navi superiori a 40 mila tonnellate; tuttavia, a proposito del bacino di ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] veemenza: articoli, appelli alla politica e azioni eclatanti, come l’occupazione del porto di Monopoli per impedire lo sbarco di navicisterna piene, si diceva, di ettolitri di olio estero o di semi, raffinato chimicamente e poi venduto per italiano ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] utilizzata per l'esportazione in Spagna degli autocarri FIAT. Nel 1924 inoltre il C. aveva partecipato alla costituzione della Compagnia navicisterna, con un capitale nominale di 500.000 lire, portato nel 1925 a 2.000.000, di cui era diventato il ...
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Indiano, Oceano
Katia Di Tommaso
Un oceano stretto
Circondato su tre lati dalle terre emerse, l'Oceano Indiano è stato solcato fin da tempi antichissimi, e da una riva all'altra l'hanno sempre attraversato [...] sulla terraferma, ma anche sotto il fondale marino. Questa è l'area di produzione più importante al mondo, e le navicisterna che vanno e vengono dal Golfo Persico, verso l'Europa e verso il Giappone e l'America Settentrionale, costituiscono la ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] comprendeva raffinerie, tutto un sistema di vagoni-cisterna, oleodotti. I capitali erano specialmente stranieri: 3/120, 1/75, 2/47 e una mitragliera, dislocati sul Danubio.
7 navi da pattuglia varate nel 1907 in Inghilterra, da 45 tonn. e 18 nodi, ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] eseguita dall'architetto Ippodamo. Solo i ricoveri per le navi costarono mille talenti corrispondenti a circa 25.000.000 di diam. m. 3,40) che forse in origine era una cisterna, indipendente dalle altre camere.
Un solo monumento domina la desolata ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] Inghilterra; nel 1886 entra in servizio la prima nave cisterna: la tedesca Glückauf. Aumentano pure le spedizioni di porto sordo o χωϕός. Nel porto di Zea erano i νεώρια per le navi da guerra e la famosa σκενοϑήκη di Filone (v. arsenale). La cinta ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] (Athena Vittoria).
Infine all'età di Pisistrato deve riportarsi una cisterna che trovasi nell'angolo NO. dell'Acropoli a grande profondità e e forse anche per le colonne: esso proveniva dalle navi prese ai Persiani.
Non sappiamo se alle intenzioni di ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] hanno tetto piatto, e per lo più posseggono ognuna una propria cisterna, in cui si raccoglie l'acqua piovana. Nei villaggi e F. Villiers de l'Isle Adam, che si trovava con le navi a Siracusa e si era fatto precedere da commissarî, sbarcò a Malta ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] fino al porto di Libertad, dove viene caricato il petrolio sui vapori cisterna. Altre linee in esercizio sono la Manta-Santa Ana (60 km.); marittiiho è fatto quasi completamente da navi battenti bandiera straniera, soprattutto tedesche, ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...