Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] ), mediante un più intenso sfruttamento dei giacimenti di petrolio (con l'impianto di nuove raffinerie, la costruzione di navi-cisterna e di condutture per il gas naturale), e la costruzione di un complesso sistema di centrali idroelettriche nelle ...
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OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
. L'o. è un mezzo per il trasporto del petrolio grezzo e/o dei prodotti derivati dal petrolio grezzo. Comprende tubazioni in acciaio, stazioni di spinta, impianti per ricevere, [...] viene trasportato attraverso o. di diametro crescente e in quantità sempre maggiori ai terminali di caricazione delle navicisterna, o direttamente alle raffinerie.
Dalle raffinerie i prodotti derivati da petrolio greggio vengono trasportati con o ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] , la liquefazione del gas naturale - con trasformazione chimica del metano in esso contenuto - e il trasporto con navicisterna del gas liquefatto (LNG = Liquified Natural Gas). La liquefazione si ottiene raffreddando il gas, previa essiccazione e ...
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Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] rapporto fisico fra superficie e volume, ovvero costo di costruzione e capacità dell'impianto, come nel caso delle navicisterna, dove il costo in parola, per unità di trasporto, cresce meno che proporzionalmente al crescere delle dimensioni. Ancora ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] permisero di chiudere l'esercizio dell'anno in attivo.
L'altra società armatoriale, che possedeva una flotta di tre navicisterna per un totale di 24 mila tonnellate di stazza, si dedicava esclusivamente al trasporto di idrocarburi. L'impresa dovette ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] ampie modifiche: vi è stata una forte caduta in alcune specializzazioni, come per le portarinfuse polivalenti e per le navicisterna. La forte riduzione del naviglio per i carichi di massa secchi, che costituiva una delle forze portanti della flotta ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] e di traffici (cabotaggio, lungo corso), dal ministero dei Trasporti tedesco (per i carichi secchi, navicisterna, servizi di linea), in Norvegia dalla rivista Norvegian shipping news, ecc. Per dare un'idea molto generica, ma abbastanza approssimata ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] riescono i seguenti confronti nei particolari più caratteristici del naviglio mondiale:
Prosegue, dunque, perseverante l'incremento delle navicisterna in virtù della più diffusa utilizzazione degli olî minerali. Cresce ancora con ritmo accelerato la ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] utilizzata per l'esportazione in Spagna degli autocarri FIAT. Nel 1924 inoltre il C. aveva partecipato alla costituzione della Compagnia navicisterna, con un capitale nominale di 500.000 lire, portato nel 1925 a 2.000.000, di cui era diventato il ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] capitano di lungo corso, assumendo poi il comando di navi mercantili per diversi anni, in continuità con la prestigiosa nei magazzini di via Melo 77 in una vecchia cisterna sotterranea, venivano quotidianamente ammassate le monete incassate dalle ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...