VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] e tardi esempî nella copertura della grotta di Delo e in una cisterna di Tuscolo che, costruita di blocchi aggettanti nelle parti basse, è di cupolette di forme varie sulle cappelle e le navi minori; le cupole guariniane e le vòlte borrominiane ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] un ridotto fortificato sulla parte più elevata, fornito di una cisterna e di un maschio, destinato al comandante della fortezza e tese catene di ferro, atte a bloccare il passaggio delle navi.In forme analoghe si intervenne su una serie di fortezze, ...
Leggi Tutto
TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] scopo di difesa la chiesa venne dotata di una cisterna sotto la navata laterale sud e di torri angolari con quasi doppio, con tre porte che consentivano un accesso diretto alle navi. Nel corso di un'ultima fase costruttiva il maschio venne provvisto ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...