Antica navedabattaglia a 5 ordini di rematori (v. fig.). Di q. erano costituite in massima parte le flotte romana e cartaginese nel 3° sec. a.C.; poi tali navi, macchinose e pesanti, scomparvero (fine [...] 1° sec. a.C.) soppiantate dalle leggere e agili liburniche; anche in seguito, e sino alla fine dell’evo antico, si preferirono navi più piccole, in genere biremi ...
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Nell’antichità, navedabattaglia a 4 ordini di remi. Le q. furono costruite perché il potenziato armamento delle navi, dotate di potenti macchine da tiro, impose l’abbandono delle agili triremi e l’adozione [...] di navi più stabili e più grandi, perciò dotate di un maggior numero di remi per la propulsione ...
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Tipo di grande navedabattaglia, a scafo di ferro e a propulsione a vapore, affermatosi nel decennio 1870-80. Prese nome dalla corazzata Duilio, disegnata da B. Brin e costruita a Castellammare di Stabia [...] (1873-76) ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] con la maggiore possibile capacità offensiva, sebbene in casi recenti si torni a sacrificare la prima alla seconda.
La grande navedabattaglia trova la sua ragion d'essere nel possente armamento d'artiglieria (fino a 406 mm.) ed ha ripreso la sua ...
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Aviazione civile. - Nel 1974 le compagnie aeree del mondo, Cina esclusa, secondo le statistiche dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) hanno trasportato passeggeri, bagagli, merci e posta [...] la quasi totale scomparsa dei servizi passeggeri via nave. Sul Nord Atlantico nel 1973 il traffico da ricordare i velivoli da trasporto tattico, il cui scopo è di fare affluire rapidamente uomini e materiali in prossimità del campo di battaglia ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] numero di paesi.
Nel campo specifico delle costruzioni navali la funzione di Capital ship, un tempo assolta dalla navedabattaglia, non è più unico appannaggio della grande portaerei (80.000 t, generalmente a propulsione nucleare) che per utilizzare ...
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. Famiglia di navigatori olandesi, della Zelanda, discendenti dal pescatore Evert Heindricxssen ("di Enrico"), che nel 1572 si unì con i "pezzenti del mare". Il figlio di lui Johan I Evertsen fu nominato [...] figlio di Johan I, nacque a Flessinga il 4 luglio 1610, servì sotto il fratello Johan e ottenne nel 1636 il comando di una naveda guerra. Prese parte alla battaglia dei Downs. Nominato nel 1652 comandante di squadra, ebbe parte cospicua in tutte le ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] tra i requisiti di una, naveda guerra e le sue dimensioni. La grandezza di una nave, scriveva, non è di per al ministero: nel '96 si ebbe in Parlamento una vivace battaglia a proposito della vendita delle navi costruite per conto del governo ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] del 1902) e sconfissero l’impero russo (1904-05, battaglia navale di Tsushima), diventando arbitri dei mari dell’Estremo Oriente. 50 t di stazza (piccolo traffico), ovvero una naveda pesca di limitata grandezza e potenza (pesca mediterranea); ...
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vascello Grande unità dabattaglia dell’epoca velica. Nacque in Olanda verso la fine del 16° sec. e fu poi sviluppato e perfezionato in Inghilterra, Francia, Spagna e Svezia. Tra 18° e 19° sec., raggiunse [...] fino a 120 cannoni): al numero di ponti corrispondeva, in ragione inversa, il loro ‘rango’. L’attrezzatura classica era ‘a nave’: 3 alberi verticali con vele quadre, e bompresso con fiocchi; la superficie velica misurava 3500 m2 e per la manovra ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...