LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] 1525; nel giugno 1525 l'ormai ottantenne L. fu inviato per naveda papa Clemente VII in Spagna (la lettera d'incarico è datata 19 giugno), in missione diplomatica presso Carlo V, dopo la battaglia di Pavia, per spingerlo, con un discorso, a mostrare ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Ma anche l'E. visse il suo momento di gloria nella battaglia di Velletri (11 agosto).
Lo scontro ebbe origine dal tentativo degli amichevole delle navi da guerra di entrambi i contendenti. Sicché, giunta a Napoli una naveda guerra inglese, il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] (nel 1499 anche il F. risulta titolare di una naveda carico della portata di 300 botti); egli infatti preferì la coalizione, e così il 6 nov. 1512, dopo la battaglia di Ravenna e il ripiegamento dei Francesi, insofferente di ulteriori indugi, ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] pronti a salire su una naveda carico o ad assumere il comando di flotte, composte spesso da navi di loro proprietà, per aiuto del re sarebbe stato modesto, si preparò un piano di battaglia, su consiglio di Oberto Torre e dello stesso D.; l'operazione ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] in città. Nel 1284 il D. partecipò probabilmente alla battaglia della Meloria (6 agosto); l'anno seguente fu testimone all'acquisto di una naveda parte del padre (18 gennaio); venne poi scelto da questo come procuratore per amministrare i beni sardi ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] in un corpo di cavalleria olandese e si distinse nella battaglia di Lutzen; l'anno seguente ebbe onorificenze dal re di Emilia e in Romagna, con E. Misley armò a Marsiglia una naveda inviare in Italia in aiuto dei rivoltosi, che fu però sequestrata ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] lire. Nel 1269 - quando fu mallevadore del noleggio di una naveda parte degli ambasciatori di Luigi IX di Francia, impegnati a che, nonostante l'iniziale vittoria delle forze bolognesi nella battaglia di Primaro il 1( sett. 1271, avrebbero ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] autorizzazione del granduca, salpò dal porto di Livorno su una naveda guerra francese diretta a Tolone. Qui fu accolto dal conte . Siciliana (1793); Segreteria di Guerra, Dettagli della battaglia di Tolone1793. Per la sua attività come ministro della ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] partecipò alla campagna di circumnavigazione del globo della nave "Liguria".
L'unità, salpata da La Spezia nell'agosto del 1903, raggiunse sull'approntamento di una linea di navi dabattaglia che non potevano comunque fornire una superiorità ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] comune a tutta la famiglia, non sembra che lo abbia però allontanato da Genova dove, ereditata dal padre una domus con loggia nella contrada , benché giovanissimo, si distinse al comando di una nave nella battaglia di Ponza (5 ag. 1435); re Alfonso V ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...