COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] data decisiva nella vita del C., che da allora pose a servizio dello Stato l imbarcò di nascosto su una nave di pescatori e rientrò in , Storia della marina italiana dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Roma 1897, p. 83; F. ...
Leggi Tutto
CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] esitarono a finanziarlo.
Caduto in battaglia nell'ormai lontano 1578, di Crato, pretendente al trono di Portogallo. Da ultimo giunse a Venezia il secondogenito di don tradurre il C. ad Orbetello dove una nave spagnola lo rilevò per condurlo a Napoli. ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] in movimento, portandosi con la sua nave a brevissima distanza dalla Lanterna e riuscendo dell'esercito; più le compagnie da sbarco della squadra, per eseguire un ritentare lo sbarco e non partecipò alla battaglia, prestando il fianco a molte critiche ...
Leggi Tutto
COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] Pietro Vivaldi nel patronatus di una nave di 8.000 cantari con cinquanta in segno di amicizia, mentre da parte della Repubblica si provvedeva Storia della marina ital. dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Roma 1897, pp. 379, 401 ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] da truppe lealiste sassaresi capitanate da Angelo di Marongio (o Marongiu) e si dovette ritirare. Il 19 maggio partecipò alla decisiva battaglia , raggiunse Bosa dove li attendeva con una nave Giovanni Saragozza che avrebbe dovuto portarli all'estero ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] 'offensiva riuscendo ad isolare una nave nemica. a ucciderne il capitano la terza volta provveditore al Collegio della milizia da mar per un biennio, ma il C. p. 431; P. Molmenti, Sebastiano Veniero e la, battaglia di Lepanto, Firenze 1899, p. 118; C. ...
Leggi Tutto
BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] . restò sino al 1783, e sembra partecipasse alla battaglia del Capo di S. Vincenzo, nella quale la flotta il 1815 fu messo da parte: il Borbone gli diede l'incarico di presiedere qualche tribunale militare ed il comando della nave di guardia al porto ...
Leggi Tutto
ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] accusa. Rilasciato, riprese la battaglia giornalistica sostenendo la necessità della guerra E quando a Genova scoppiò la rivolta capeggiata da G. Avezzana, il 1 aprile, con G l'Albertini si rifugiò sulla nave francese "Tonnerre".Con altri esponenti ...
Leggi Tutto
BORBORINO (Borbonino, Bulboninus, Bolborinus), Lanfranco, detto della Turca
Michel Balard
Appartenente ad un'eminente famiglia, il B. nacque intorno al 1215 da Lanfranco, console di Genova nel 1216, [...] della spedizione da lui capeggiata nel 1266. Dopo la sconfitta subita ad opera dei Veneziani nella battaglia di Settepozzi in di diciotto galee e una "nave grande" affidandone il comando al B., assistito da Baldovino Diotisalve, Rinaldo Ceba e ...
Leggi Tutto
CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] navigazione prendendo parte a varie imprese, tra le quali la battaglia di Lepanto, s'inserisce nell'ambito della politica mediterranea Algeri.
Fu in questa occasione che la nave del C., sorpresa da una tempesta, fece naufragio alle Formiche; trovato ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...