La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] causa dell'inefficienza e della lentezza delle armi da fuoco in battaglia, divenne oggetto di studio in molti arsenali. tipi fondamentali di navi: la galera e il galeone. La galera, nave a remi dotata anche di vele, aveva un pescaggio minore e poteva ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] del papa e lo portò su una nave, mentre il popolo li seguiva gridando fragile: V., nel corso della sua battaglia, aveva perso l'importante appoggio di del 555, afflitto dai calcoli di cui soffriva già da molto tempo. Morì senza aver rivisto Roma, il 7 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] ha appena vinto una battaglia ideologica significativa, che loro furono bruciati vivi in una nave infiammata inviata in mare29, mentre
60 Il testo, di cui manca la prima parte, è stato pubblicato da Schwartz, ACO IV 2, pp. 138-168.
61 Procop., Goth. I ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] che già all'inizio di marzo si era in fretta spostato da Napoli a Roma, reagì subito e il 2 (o credendo di aver già vinto la battaglia per il Regno. L. poté morte, proseguì lo stesso giorno il viaggio in nave. Il 2 agosto arrivò a Napoli, dove morì ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] è uno dei più grandi mai esistiti, tanto da giustificare il suo detto: "Sul mio impero l'ora di saccheggiare ogni tranquilla nave di passaggio. Appena avvistano una scaglia, è la vigilia di una nuova battaglia. Lungo la Senna s'arrende il bastione, ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] realtà era ben diversa: nessuno offrì loro da mangiare, nessuno offrì gratis una nave. La maggior parte morì per le fatiche, abbellite da dragoni dorati e intagliati, da figure di guerrieri, di uccelli e di animali e da rappresentazioni di battaglie". ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] l'invasione della Calabria. Da buoni cavalieri, gli Angioini erano abituati a combattere in battaglia, in campo aperto, mentre previsti dal decreto. Per tutti gli altri trasporti su nave si dovevano pagare tributi che venivano fissati anno per ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] . pol.centr., sf. 4): vestito da soldato russo e fingendosi sordomuto, riesce ad imbarcarsi su una nave tedesca a Stettino e a raggiungere l dalla segreteria dell'USI, venendo sostituito da A. Giovannetti. La battaglia definitiva si svolge al IV (ed ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] qualche mese più tardi.
Dopo la battaglia del Bosforo, combattuta con esito Isarello, "paron" di nave e uomo influente fra la Archivio veneto, s. 5, LXXXIII (1968), pp. 4571; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977 ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per pirata, nell'ottobre, quando i venti avversi costrinsero la nave a deviare ad Ibiza e quindi ad una sosta coatta a tra l'altro, alla battaglia del 23 apr. 1521, di Villalar contro i comuneros capeggiati da Juan de Padilla. Passò quindi ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...