MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] delle vecchie corazzate mise sullo scalo due incrociatori dabattaglia di 26.000 tonnellate.
Nel marzo 1935 Hitler ottenendo altresì la completa libertà di costruire ogni tipo di nave. La Germania riacquistò quindi la possibilità di realizzare uno ...
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PUGLIESE, Umberto
Ingegnere navale, nato ad Alessandria il 13 gennaio 1880. Guardiamarina nel 1898, entrò poi nel corpo del genio navale. Dopo varie destinazioni nei RR. Arsenali e a bordo, fu per oltre [...] prezioso collaboratore del generale Ferrati (progetto delle navi dabattaglia tipo Caracciolo, ecc.). Per i suoi numerosi e una originale ed efficace protezione subacquea (v. nave, XXIV, p. 384), da lui felicemente realizzata con le RR. NN. Brennero ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] ). Una nuova fase iniziò con l’uso degli ecoscandagli (nave Meteor, 1925-27) e con le spedizioni internazionali come , sostituita da quella di ‘profondità’ (fino a maggio 1945). Durante la battaglia dell’A. le navi affondate da sommergibili furono ...
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Trasporto
Vittorio Pandolfi
Due miliardi di passeggeri sulle linee aeree ogni anno, oltre 600 milioni di autoveicoli circolanti sulle strade, miliardi di tonnellate di prodotti trasferiti dai luoghi [...] ferrovia, strada. Il t. per nave il più delle volte è trascurato a ultimi 20 anni nei Paesi emergenti (la Cina è passata da 50.000 a 60.000 km) e della forte aree urbane che si gioca a fondo la battaglia per la mobilità. L'80% degli spostamenti ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] porto di Napoli; ribattezzata "Iris" quella nave fu la prima di una flotta destinata a Il 19 febbr. 1942 fu ricevuto da B. Mussolini, con il quale si L. sono stati pubblicati La mia vita. La mia battaglia, Napoli 1958 e Scritti e discorsi, Roma 1958. ...
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MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] croce dell'Ordine militare di Savoia) e la battaglia di Lissa (1866).
Si dedicò in seguito allo 130 vedute di costa.
Tra i lavori pubblicati da lui, o sotto la sua supervisione, meritano 1878 partecipò, al comando della nave "Washington" - adibita due ...
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anatomia Organo o porzione di organo a forma di becco (r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide ecc.). botanica Prolungamento di un organo in forma di becco o punta, per es., nel frutto [...] chi per primo era saltato su una nave nemica o si era segnalato in battaglia.
Nell’antica Roma, era chiamata i , per la somiglianza di forma coi r. delle navi antiche, si dà questo nome a un elemento della pila dei ponti spesso aggettante dalla pila ...
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IDROVOLANTE (XVIII, p. 777; App. I, p. 719)
Cesare CREMONA
Giuseppe SANTORO
Cesare CREMONA
Il rapido recente aumento del tonnellaggio sia degli aeroplani civili, per l'economia dei trasporti aerei, [...] ed agitato, anche ad un buon galleggiamento da fermo ed alle possibilità di flottamento in nave portaerei, che ha consentito l'impiego di aeroplani a diretto contatto delle flotte, soprattutto per quel che riguarda l'intervento nella battaglia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] ne illustrava l'uso nel corso di una battaglia, anche se la delicatezza del sistema di scopo era quello di regolare un mirino su un valore da 15° a 20° minore di quello dell'altezza l'osservazione, la latitudine della nave.
Se si deve a Gunter ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...