COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] del C., che proveniva da Trebisonda. Sebbene all'oscuro delle intenzioni dei Turchi, egli finse di obbedire all'invito di avvicinarsi al forte, ma all'ultimo momento mutò direzione alla nave, ordinando battuta di battaglia; così la galera riuscì ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] far invertire la rotta alla nave e ad approdare in Irlanda, fu membro di un Governo provvisorio, sciolto da Garibaldi al suo arrivo. Dopo aver 561; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour. I problemi dell'unificazione italiana, ...
Leggi Tutto
ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] partecipò alla guerra del 1866 nella squadra sussidiaria comandata da G.B. Albini.
Nella battaglia di Lissa la "Principe Umberto" e la " L'A. salvò in quella giornata con la sua nave centocinquanta naufraghi della "Re d'Italia".
Segretario generale ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] che già all'inizio di marzo si era in fretta spostato da Napoli a Roma, reagì subito e il 2 (o credendo di aver già vinto la battaglia per il Regno. L. poté morte, proseguì lo stesso giorno il viaggio in nave. Il 2 agosto arrivò a Napoli, dove morì ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] l'invasione della Calabria. Da buoni cavalieri, gli Angioini erano abituati a combattere in battaglia, in campo aperto, mentre previsti dal decreto. Per tutti gli altri trasporti su nave si dovevano pagare tributi che venivano fissati anno per ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] . pol.centr., sf. 4): vestito da soldato russo e fingendosi sordomuto, riesce ad imbarcarsi su una nave tedesca a Stettino e a raggiungere l dalla segreteria dell'USI, venendo sostituito da A. Giovannetti. La battaglia definitiva si svolge al IV (ed ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] qualche mese più tardi.
Dopo la battaglia del Bosforo, combattuta con esito Isarello, "paron" di nave e uomo influente fra la Archivio veneto, s. 5, LXXXIII (1968), pp. 4571; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] per pirata, nell'ottobre, quando i venti avversi costrinsero la nave a deviare ad Ibiza e quindi ad una sosta coatta a tra l'altro, alla battaglia del 23 apr. 1521, di Villalar contro i comuneros capeggiati da Juan de Padilla. Passò quindi ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] si imbatté presso Modone nella flotta nemica, guidata da Marco Zeno e superiore di numero, per cui battaglia secondo la tradizionale ripartizione topografica della città (ogni quartiere forniva una galera), con l'aggiunta, come ammiraglie, della nave ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Linguadoca e della Provenza. E catturata dal G. una nave di Dieppe.
Famoso a questo punto il G., 159, 228; III, pp. 221, 295-298, 357; Imprese navali…, in La battaglia di Lepanto descritta da G. Diedo, a cura di C. Teoli, Milano 1863, pp. 33 s.; ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...