Il volo risulta generalmente composto di parti acrobatiche specialmente per certi aeroplani militari di impiego particolare (intercettori, caccia, ecc.); è nell'arte di saper intessere i varî tipi di acrobazie [...] confermato che un siluro che colga il bersaglio affonda la nave mercantile e sventra i compartimenti stagni della navedabattaglia; una salva di siluri affonda la navedabattaglia non ostante i compartimenti stagni. Il siluro può quindi essere ...
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Ufficiale di marina italiano (Livorno 1828 - Lissa 1866), medaglia d'oro: nella battaglia di Lissa (20 luglio 1866), comandante della cannoniera corazzata Palestro, affondò con l'equipaggio per lo scoppio [...] della santabarbara della nave provocato da una cannonata nemica. ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] attacco.
Il disturbo sull'asse è quello prodotto da un aeromobile o da una nave che operino in appoggio ad altri aeromobili o militari hanno teorizzato che sarebbe possibile vincere le battaglie prima che queste comincino o addirittura senza necessità ...
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SIRIANNI, Giuseppe
Ammiraglio e uomo politico, nato a Genova il 18 aprile 1874. Guardiamarina nel 1894, tenente di vascello nel 1899, imbarcato sulla R. N. Calabria durante la rivolta dei Boxers, fece [...] compagnia da sbarco della sua nave, del distaccamento internazionale comandato dall'ammiraglio britannico Seymour che, da Tien merito di guerra a capitano di vascello. Durante la battaglia dell'ottobre 1918 il suo reggimento fu all'avanguardia della ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] internazionali, e influito sullo scatenamento delle guerre. Poi cominciò la decadenza. Già nella prima guerra mondiale la navedabattaglia fu minacciata dal sommergibile, e poi, nella seconda, dall'aviazione. La portaerei prese in certa misura il ...
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CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] aveva deciso di rinforzare la flotta nel Mediterraneo, e perciò dispose l’invio della navedabattaglia “Valiant” e della portaerei “Illustrious”; le due unità entrate da Gibilterra si diressero verso Malta accompagnate dalla forza H (composta allora ...
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TESEI, Teseo.
Marco Gemignani
– Nacque a Marina di Campo nell’Isola d’Elba, in provincia di Livorno, il 3 gennaio 1909, ottavo figlio di Ulisse, proprietario terriero e piccolo armatore, e di Rosa Carassale.
Le [...] la Regia accademia navale, il suo primo imbarco fu il 1° novembre successivo sulla navedabattaglia Duilio, al quale seguì, il 9 gennaio 1931, quello sulla moderna nave scuola a vela Cristoforo Colombo. Il 1° luglio successivo fu promosso tenente e ...
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ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] boxers (1900-1901). Capitano di vascello, comandò la navedabattaglia "Vittorio Emanuele" nella guerra italo-turca del 1911-12 il comando tattico delle forze ango-franco-italiane uscite da Brindisi per contrastare la più importante fra le incursioni ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] del 1902) e sconfissero l’impero russo (1904-05, battaglia navale di Tsushima), diventando arbitri dei mari dell’Estremo Oriente. 50 t di stazza (piccolo traffico), ovvero una naveda pesca di limitata grandezza e potenza (pesca mediterranea); ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] , in cui fu costruito a poppa un ponte di volo togliendo una torre, cioè fu realizzato un tipo ibrido di navedabattaglia portaerei. Ma per le svantaggiose condizioni di relatività la marina giapponese subì ingenti perdite, che le navi entrate in ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...