FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] d'oro", dei capitelli con festoni floreali, degli interpilastri con riquadri azzurro e oro. Il F. decorò gli archi della navata principale con tende rosse e gli stendardi dei venticinque beati, che furono dipinti dai più noti pittori attivi a Roma ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] eseguita nuovamente in collaborazione con il Rocca: la decorazione, prevalentemente ad affresco, della controfacciata e delle tre navate della cattedrale dell'Assunta di Asti (Mondo, 1988; Id., 1990).
Committente fu il cistercense milanese Innocenzo ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] , appare la tipica pianta allungata a nave unica coi vani delle cappelle comunicanti in modo da arieggiare un interno a tre navate. Nel 1766 fu posta la prima pietra della chiesa di S. Grato a Piscina, riccheggiante la precedente ma preludente, nell ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] l'attività presso la collegiata, fra il 1517 e il 1522 il F. si dedicò al completamento del tempio con l'addizione della navata mediana e delle due laterali, poiché era già stato definito, fra il 1507 e il 1508, il nodo della crociera, conclusa dalla ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] tutto a opera di numerosi intarsiatori, intagliatori e legnaioli), è variamente ricomposto nell'area presbiteriale e nelle navate laterali e in parte collocato nell'adiacente Museo dell'Opera.
Questi lavori erano direttamente connessi al progetto di ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] Salisburgo. I lavori di costruzione dovevano essere per lo più conclusi nel 1679: si tratta di una costruzione a tre navate, con la navata centrale sopraelevata e con quattro campate rettangolari. Attraverso quattro arcate a tutto sesto per lato, la ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] esecutori di un ciclo di statue di apostoli da collocare nella navata di S. Giovanni in Laterano, mai eseguito (Heimbürger Ravalli, dal 1662 al 1665 in quelli della volta della navata, con figure di angeli sorreggenti la cornice del dipinto ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , p. 636).
In pochi anni produsse molti progetti di fantasia tra i quali due chiese, rispettivamente a una e a tre navate, una chiesa a pianta centrale, diversi casini di caccia e un padiglione per giardino a pianta triangolare che suscitò una certa ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] - attraverso il complesso coordinamento del transetto e della crociera su cui si innesta la slanciata cupola ottagonale; le navate a loro volta furono ampliate in lunghezza e concluse da tre absidi semicircolari. Nel settembre del 1443 l'architetto ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] , proponendosi non solo di trasformare l'interno, già basilicale a tre navate, ma di ristrutturare l'edificio, secondo una concezione pienamente settecentesca.
Nella navata centrale gli eleganti pilastri che reggono la trabeazione su cui si imposta ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...