BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] comprensione delle sue scelte formali: oltre alla realizzazione di una cappella viscontea nel coro, consigliò infatti la riduzione delle navate da cinque a tre e la realizzazione, ai lati di esse, di una serie di cappelle quadrate (secondo modalità ...
Leggi Tutto
HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] alla fine del sec. 13°, con la chiesa di St. Andreas, costruita poco dopo il 1300 come chiesa 'a sala' a tre navate su cinque campate, coperta a crociera e con coro a tre campate. L'edificio, incendiato nel 1945, venne ricostruito nel 1953.Sono ...
Leggi Tutto
AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] sec. 15° (per quanto riguarda la facciata) e più volte fra il sec. 18° e il 20°, presenta una pianta a tre navate con transetto su cui si aprono due absidiole che fiancheggiano un coro profondo concluso a emiciclo. La copertura è in pietra; le volte ...
Leggi Tutto
ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] di notevole ampiezza, con una lunghezza di m. 89,3 - esclusi i contrafforti - e una larghezza al transetto di m. 44,8. La pianta comprendeva un coro a tre navate, la maggiore delle quali si prolungava verso E; il transetto, diviso da pilastri in due ...
Leggi Tutto
COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] alle quattro colonne del mègaron che presentano un ritmo chiuso, mentre c. può dirsi la fila di colonne che divide quasi in due navate taluni mègara del VI strato di Troia. Nel tempio greco il termine c. è usato per le file di colonne che dividono la ...
Leggi Tutto
EUPOLEMOS (Εὐπόλεμος)
G. Caputo
Architetto argivo, noto da una citazione di Pausania (ii, 17, 3) come costruttore del tempio più recente di Hera ad Argo.
La costruzione del tempio dovette avvenire dopo [...] Era un tempio dorico periptero di 6 × 12 colonne, con pronao e opistodomo in antis; la cella era divisa in tre navate da due file di colonne doriche, sovrapposte in due ordini. Il basamento era in calcare, l'elevato in pòros stuccato, la decorazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] dalla dominazione musulmana: inizialmente ispirata al primo stile cluniacense, a una sola navata con copertura lignea, si sviluppò poi in ampie costruzioni a tre navate con copertura a volta (cattedrali di Braga, Porto, Coimbra, Lamego, Lisbona ed ...
Leggi Tutto
BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] sec. 13° Ramón Bonifaz vi si sarebbe fatto costruire un magnifico sepolcro. Si trattava di una grande chiesa a tre navate ricordata come ancora in costruzione in un documento del 1246 e in seguito conservatasi fino alla guerra d'Indipendenza contro i ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] riconosciuta la residenza dei frati, mentre a S della chiesa si trovava un corpo di fabbrica a due piani, entrambi a due navate e coperture a volta, forse un ospizio e un ospedale. Gli O. possedevano ospedali anche a Nablus, a Tiberiade, a Tripoli ...
Leggi Tutto
SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] a deambulatorio con cinque cappelle radiali, copertura a volte - e della cappella di S. Martino, già S. Maria, ambiente a navata unica di quattro campate, con coro piatto, situata a N-E, con accesso dal transetto nord dell'abbaziale.Infatti, dopo i ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...