EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] ricorre, nell'Epirus vetus, nelle basiliche di Paleopoli a Corfù, nella prima fase di quella di Dodona, nella piccola chiesa a navata unica sull'isoletta di Kéfalos nel golfo di Arta e nelle basiliche di Butrinto e di Fenice; nell'Epirus nova esso si ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] bracci del transetto. A una fase successiva sono da assegnare la zona orientale, due absidi laterali e le pareti della navata centrale. Le parti antiche spettano a un edificio che nei suoi rapporti in sezione corrisponde al tipo di basilica adottato ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] religiosi, come le chiese con absidi vivacizzate all'esterno da archi ciechi sovrapposti in mattoni e con interno a una o tre navate coperte da un tetto di legno sostenuto da archi traversi in muratura: per es. la chiesa dell'Asunción a Galisteo, l ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] chiesa gotica, forse secondo disegni di Perrin de Simur e sotto la protezione del re Carlo III, le cui armi figurano nella navata destra e in quella centrale. A partire dal 1439 l'opera fu diretta da Janin Lomme di Tournay, con altri maestri francesi ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] periodo. Dentro le mura verso occidente è una grande basilica (m 52 × 45), costruita nel IV sec., a sette navate (in un secondo tempo la navata centrale fu suddivisa a sua volta in tre navi): è con la Domous el Karita di Cartagine una delle maggiori ...
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PALATITZA
A. Bisi
Villaggio macedone, sulla riva destra dell'Haliakmon, oggi Vergina, presso cui si trovano i resti di una costruzione monumentale ellenistica della fine del IV-inizio del III sec. a. [...] ha la fronte principale, misurante m 76,24, volta ad oriente: nel centro è un ingresso monumentale, suddiviso in tre navate da due file di colonne ioniche simili a quelle dei propilei ateniesi ed eleusini; ad ogni lato dell'ingresso erano due ...
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T῾ ALIN
M.A. Lala Comneno
Cittadina dell'Armenia, situata nella prov. di Gümrü (ex Leninakan), nella regione storica dello Širak. Il centro fu la capitale dello stato feudale dei naxarar Kamsarakan [...] datata nell'ambito del sec. 7°, costituisce un esempio del tipo della c.d. basilica cupolata, con tre navate e tre campate, transetto sporgente e absidato, terminazione absidata dei vani accessori. Questa tipologia, elaborata dagli architetti armeni ...
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BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] ; Letrait, 1966) che lo stesso abbia ricevuto ab origine l'incarico del progetto da Carlo II.La chiesa è a tre navate con otto cappelle su ogni lato, priva di transetto e terminante con un'abside centrale poligonale, aperta da due ordini di finestre ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] presentato al concorso. Nel 1443 il B. fu pagato per un modello in legno del pulpito, decorato da rilievi, per la navata centrale di S. Maria Novella (tradotto poi in marmo dal Buggiano).
Le soluzioni di complessi problemi di ingegneria e statica, i ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] e fredda del corinzio romano.
Sia le chiese di Saint-Florent di Saumur e di Saint-Florent-le-Vieil, edifici a tre navate senza particolarità regionali, sia l'abbaziale di Saint-Maur di Glanfeuil, che riprese dall'Ile-de-France il modello per le sue ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...