LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] del Duecento con un coro più vasto -, dopo un incendio venne ricostruita in stile gotico, ancora in laterizio e a una sola navata ma con volte a stella, e riaperta nel 1383, per essere poi chiusa nel 1538 e infine demolita alla metà del Cinquecento ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] in arabo Arrān, sono note le chiese a pianta longitudinale di Mingechaur (sec. 5°-6°) a una navata, e di Kum (sec. 6°), a tre navate e quelle a pianta centrale di Kilisedağ, circolare con deambulatorio, di Liakit (sec. 5°-6°), tetraconca con ...
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ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] e blu.Intorno al 1100 a questa basilica venne anteposto un nartece su due piani, organizzati secondo un medesimo impianto a tre navate e con quattro campate. Su entrambi gli angoli occidentali della cappella dedicata a s. Michele, che occupa il piano ...
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BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] sec. 16°; per mancanza di fondi non fu ricostruita la navata originaria, che venne raccordata tra l'altro in modo imperfetto campanile isolato a S-E, chiamato Tour Pey-Berland. A N della navata, il Portail Royal, della metà del sec. 13°, presenta un ...
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MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] da Fedele, tali da consentire un'ipotesi ricostruttiva dell'aspetto originario. Doveva trattarsi di una basilica a tre navate provvista di uno pseudotransetto e di una terminazione tripartita con absidi semicircolari. Essa si innalzava su un'area ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] visibili degli alzati della chiesa non appaiono databili a prima del sec. 13° (Martelli, 1967), l'impianto della stessa, a tre navate divise da colonne con capitelli di spoglio ionici - tranne i due più vicini al coro, corinzi, e altri di fattura più ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] S. Anastasia a Ponte -, alcuni dei quali hanno inoltre in comune con Santa Sofia di C. anche la pianta a navata unica di modeste dimensioni. Alla luce di queste chiare assonanze anche l'intitolazione alla santa Sofia andrebbe dunque riletta in chiave ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] °, venne rifatta nelle parti alte intorno all'anno Mille, mentre alla fine del sec. 11°, o agli inizi del successivo, la navata fu divisa da due colonnati sorreggenti la copertura a tetto.La città ospita un certo numero di fondazioni religiose. I due ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] .I Cistercensi hanno lasciato nel B. uno dei loro monumenti più importanti, l'abbazia di Noirlac. La chiesa è a tre navate scandite da pilastri quadrati, coperta da volte a crociera e con un transetto su cui si innestano quattro cappelle. I vari ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] (Codice diplomatico barese, 1902). Cospicui resti di una precedente chiesa a pilastri sono emersi in seguito a scavi sotto la navata centrale (1991). Formalmente l'edificio si presenta come una perfetta riduzione in scala di S. Nicola di Bari, di cui ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...