MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] permeata dal gusto catalano per gli spazi diafani e unitari, Santa Maria de l'Aurora è un ampio edificio a una sola navata con sette campate con volte a crociera e con alte cappelle tra i contrafforti, che, mediante l'originale soluzione di aprire ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] imponenti; le loro modeste dimensioni e la semplicità dell'impianto - si tratta in genere di edifici a una sola navata, monoabsidati e dotati di cupola - appaiono in netto contrasto con il livello qualitativo metropolitano degli affreschi; dato che a ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] e un soffitto ligneo era stato progettato anche per la navata. Nonostante costituiscano uno degli esempi più precoci di uso ambiente - basso, ampio e diviso da arcate in cinque navate - fu determinata dall'intento di realizzarlo della stessa ampiezza ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] ).Un edificio che costituì un prototipo per successive realizzazioni fu il coro che l'abate Suger fece aggiungere all'antica navata centrale della chiesa di Saint-Denis presso Parigi, luogo di sepoltura dei re di Francia.
Le cattedrali di Noyon (1131 ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] 1130. La chiesa, il primo importante edificio della 'scuola di Hirsau', era concepita come una basilica romanica a tre navate, divise da pilastri, provvista di transetto, al quale furono addossati un coro centrale e due laterali - quello meridionale ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] Ludger di Münster e dalle cattedrali di Osnabrück e Paderborn. Nel Duecento fu aggiunta la massiccia torre, mentre coro, navata meridionale e sagrestia appartengono al Quattrocento.Tipica della transizione al Gotico è la chiesa dei Ss. Simone e Giuda ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] è in genere voltata a botte, le laterali a semibotte o a crociera; in alzato si osservano per lo più navate centrali cieche o debolmente illuminate (fanno eccezione le grandi chiese benedettine). I campanili sono caratterizzati da una pianta quadrata ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] sul culmine della fronte - con funzione di Westwerk, il quale nel sec. 13° fu eliminato con l'avanzamento delle navate laterali e la costruzione di una nuova facciata decorata con gallerie e mensole scolpite (Mussini, 1991a). I lavori furono conclusi ...
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CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] centrale, nel pianoterra e in quello del matroneo, tramite due trifori sovrapposti, a loro volta sormontati da un arcone. Nella navata centrale si viene così a creare l'effetto spaziale proprio di una basilica e da questo punto di vista è possibile ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] sottostante al presbiterio della basilica di Saint-Paul, ha una pianta rettangolare (m. 8,206,20), scandita in tre navate trasversali da una doppia fila di tre colonne marmoree di epoca merovingia, che nella fila orientale, dopo la metà del sec ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...