L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] da affreschi ispirati al ciclo delle feste liturgiche. Alla stessa epoca datano i resti di chiese di tipo bizantino a tre navate, obliterati da fondazioni più tarde, a Prizren (Theotokos Ljeviška) e a Prokuplje (S. Procopio). È durante il regno di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] corti rurali prevalentemente in legno, soprattutto nel VI e VII secolo, costituite da un edificio a tre navate (parte residenziale, artigianale e stalla) con attorno alcuni ambienti giustapposti (magazzini, officine). La diffusione della lavorazione ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] costruzioni posteriori.
Le uniche testimonianze infine, della R. medievale fino ad oggi venute in luce, sono una chiesetta a tre navate divise da colonne, elevata sopra la casa romana con i mosaici di cui si è parlato, qualche tratto di muro presso ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] legionari partici. Sempre all’interno del castro è perfettamente conservata una grande cisterna tuttora in uso, a cinque navate coperte con volte in cementizio.
A nord-est dell’accampamento sono visibili i resti dell’anfiteatro, in parte costruito ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] e un pavimento impermeabile, che può anche esser servito come battistero o phiàle. Il primo ed il secondo vano a S della navata erano in origine separati da un colonnato sebbene in un periodo più tardo gli spazî fra le colonne furono riempiti con ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] di epoca merovingia e di ceramica rossa, databile al principio dell'8° secolo. L'edificio era a croce latina con navata unica, seguita da un ampio transetto e da un'abside piuttosto piccola. L'insieme di questi elementi esclude la possibilità di ...
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Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] di circa m 80 × 80, circondato da un'alzata di terra e da un fossato, a protezione di una bella basilica cristiana a tre navate e absidiole.
È difficile precisare la cronologia di quest'epoca; notiamo che nel V sec. d. C. O. è sede episcopale e che ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] cristiana in parte rifatta nel XV sec., l'attuale Duomo. E una grande basilica di m 25 × 50, divisa in tre navate da colonne, che continuano anche dietro l'altare con tre arcate rette da pilastri, con presbiterio sopraelevato davanti al quale si alza ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] : la chiesa. Nelle chiese del 5° sec., costruite in pietra vulcanica locale, è ricorrente il tipo basilicale con una o tre navate absidate separate da pilastri e coperte da volte a botte. Dal 6° sec. si afferma il tipo a pianta centrale con cupola ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] ° sec. la costante influenza bizantina segna le costruzioni sacre con le tipiche piante a triconco. La basilica con transetto a 3 navate di S. Sofia a Ocrida (1036-57) si è arricchita del nartece nel 1313-17. Anche la pittura decorativa, inizialmente ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...