TAKHT-I SULEIMAN
R. Naumann
Località dell'Azerbaigian persiano, situata 140 km a SE del lago Unnia in una valle alta m 2200 sul livello del mare; sede nazionale del fuoco sacro del regno Sassanide, [...] lungo il lato occidentale della fortificazione più interna. Di esso fino ad oggi sono state riportate alla luce due sale a tre navate con otto pilastri quadrati o rotondi e numerosi vani a pianta cruciforme. Il grandioso iwān coperto a vòlta (11 m di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] da una cisterna) e una cappella cimiteriale a nord della cinta muraria; presso la cosiddetta “basilica di marmo” (a tre navate, con abside, atrio e nartece) sorgeva un piccolo battistero. Le poderose mura guarnite di torri a U vennero ultimate da ...
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IWAN
G. Ambrosetti
IWĀN. − Con tale nome si indicano abitualmente, nell'arte persiana, elementi architettonici diversi. Il termine sta propriamente ad indicare una sala chiusa per tre lati da muri, [...] occidentale delle due file di colonne disposte lungo le pareti lunghe, a sostenere la vòlta, creando una specie di sala a navate. Anche l'ambiente più interno coperto a cupola, è spesso sostituito da altri tipi di sala di tradizione classica; ad ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] , inclusa nel transetto dell’edificio e sormontata da ricco baldacchino sorretto da colonne vitinee orientali. La basilica, a 5 navate, era preceduta da ampio quadriportico con una grande vasca (della quale restano la pigna e i pavoni, opere romane ...
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Numerose ricerche recenti permettono di tracciare un quadro sempre più ricco della preistoria e delle fasi storico-culturali dell'A. antica. I resti di insediamenti neolitici (già da tempo scoperti nel [...] . Ma è soprattutto a Brauron che il santuario di Artemide offre, con i suoi resti architettonici (un tempio prostilo a tre navate con adyton, una stoà a pi greco con celle e con un organizzato settore posteriore per l'esposizione degli ex-voto) e ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] e di epoca molto distanti gli uni dagli altri, come sono spesso i capitelli e le colonne antiche reimpiegate nelle navate e nei chiostri. Invece quando dimostra un grande interesse per i modelli ma resta incapace di riviverne nettamente lo stile ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] e parte dei muri perimetrali, ma cui venne data compiutezza solo nella seconda metà del sec. 12° con la prosecuzione delle navate, l'erezione della facciata e del portale archiacuto (non il protiro, che è di restauro), il consolidamento del corpo ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] registri affrescati, declina anche il fregio in s., a tau e tabelle con pesci, posto sul diaframma murario che separa la navata centrale da quella sud di S. Fruttuoso di Capodimonte presso Camogli; tangenze con la miniatura, ma anche con i capitelli ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] di rispetto nei confronti dei monumenti classici. Il Pompeion del Ceramico, distrutto da Silla, fu sostituito da una grande basilica a tre navate. Nell’Agorà l’odeion di Agrippa venne riparato tra il 150 e il 175 d.C. e nel corso del restauro venne ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] dai pannelli lignei traforati che chiudono parzialmente i portici anteriore e posteriore delle sale. L'interno, a una, tre o cinque navate divise da colonne, ospita sul fondo l'altare con la statua del Buddha. Le colonne sono prive di base, ma ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...