Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] Apollo, si viene ora a delimitare la piazza antistante innalzando al limite S una grande Stoà di circa 165 m, a doppia navata, con facciata dorica e colonnato interno ionico. Un altro portico ionico doppio, lungo circa 101 m, verrà eretto a N contro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] la Cappella Palatina fatta costruire da Ruggero II nel Palazzo Reale tra il 1130 e il 1140. La sua aula latina, a tre navate coperte da soffitti lignei lavorati a muqarnas, si innesta a un presbiterio che ha la struttura e la spazialità di una chiesa ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] riproposte le celle presenti al piano terreno su tre lati, ma sul lato meridionale è disposta una moschea su due navate, caratterizzata da undici volte a botte perpendicolari al muro qiblī, al centro del quale si trova un miḥrāb in corrispondenza ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] che avvenne agli inizî del II sec. a. C.
La stoà è del tipo a paraskènia organizzata in senso longitudinale su due navate e con pilastri centrali di forma quadrangolare con lato di cm 57 alla base e colonne doriche sulla fronte con diametro di cm 60 ...
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SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] luce, delimitato su tre parti da portici e sul lato N da una basilica. Il portico occidentale, d'ordine corinzio, è a tre navate e a due piani, e poggiava su basamenti in parte a vòlta. Posteriormente vi era un'ampia sala, con pavimento a mosaico, ed ...
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Vedi PRINIAS dell'anno: 1965 - 1996
PRINIAS
A. Di Vita
Villaggio, quasi al centro dell'isola di Creta sulle estreme propaggini orientali della catena dell'Ida, presso il quale sono stati rinvenuti gli [...] due basi di colonna poste su un'unica linea che servivano a sostenere il tetto e dividevano il vano in due navate. Pare che i templi fossero ipetrali data la presenza delle fosse sacrificali, con resti di animali combusti.
Dal tempio A provengono ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] (in via Saffi) scavata nella roccia, a forma trapezoidale (m 43 × 30), a cui si scende per una scala di 31 gradini; è divisa in 5 navate da 4 file di 9 pilastri ciascuna (base di m 2,80 × 1,8o), è coperta a vòlta e ha un'altezza di m 12; conteneva 10 ...
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Vedi APOLLONIA di Cirenaica dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
APOLLONIA di Cirenaica (᾿Απολλωνία, Apollonĭa)
P. Romanelli
Città antica sul luogo dell'attuale Marsa Susa, in Cirenaica. Nata come porto di [...] può stabilirsi genericamente fra il V e il VI sec. Orientata con la fronte a O, di forma allungata, a tre navate, sembra che il suo ingresso in origine fosse eccezionalmente sul lato lungo N; l'abside era chiusa esternamente da un muro rettilineo ...
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PORTO GERMANO
N. Bonacasa
Nome odierno dell'antica località di Aigosthena (τά Αἰγόσϑενα, Aegosthena), situata alle pendici del Citerone, in una profonda insenatura all'estremità E del Golfo di Corinto, [...] di monumenti. È visibile la pianta (m 25,15 × 20,38) di una basilica paleocristiana absidata, con tre ampie navate; sulla cui area E si è impiantata una chiesetta bizantina; addossato al lato meridionale della basilica è un battistero quadrangolare ...
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HEBRON (ebr. Hebrōn, arabo el-Khalīl; la città dell'"Amico di Dio", cioè Abramo)
M. Avi-Yonah
H. è la principale città delle montagne di Giudea, situata all'incrocio della strada dello spartiacque (la [...] eretto da Adriano. Contro la parete orientale del recinto in epoca bizantina venne aggiunta una basilica a tre navate, con nartece, pròtesis e diakonikòn. Nelle immediate vicinanze dell'area sacra esiste ancora una fortezza romana.
Bibl.: Mackay ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...