PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] , come anche i due bracci del transetto, una copertura lignea. Di particolare interesse è quella che si trova sopra la navata centrale, che conserva il suo originale soffitto dipinto, del 12° o dell'inizio del 13° secolo.La costruzione dell'edificio ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] trova sul muro settentrionale dello stesso coro. Fra il 1260 e il 1287 si sarebbe voluto ampliare l'impianto a cinque navate, progetto poi abbandonato per un altro che ne prevedeva tre; al 1287-1291 ca. risale il portale occidentale, dalle forme già ...
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PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] inizio intorno al 1300 a partire dal presbiterio e con la realizzazione del tratto orientale del corpo longitudinale a tre navate; le arcate divisorie fra queste ultime vennero erette nel 1340 ca., mentre la copertura a volta fu portata a termine ...
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Vedi ZUGLIO dell'anno: 1966 - 1997
ZUGLIO (Iulium Carnicum)
L. Beschi
Centro romano della Carnia situato nella valle del But (affluente del Tagliamento) sulla strada che portava da Aquileia ad Aguntum [...] la larghezza del Foro, ma ad un livello di m 2,50 sotto il piano della sua platea, un'aula rettangolare divisa in due navate da una serie di otto colonne. Poiché il piano originario del terreno è in progressiva pendenza da N a S è probabile che sopra ...
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Vedi AULIDE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AULIDE (Αὐλίς, Aulis)
Centro antico della Beozia, che sorgeva su di un promontorio roccioso (πετρήεσσα: Il., ii, 496) proteso nel mare dell'Eubea, quasi di fronte [...] squadrati, misurante circa m 9,40 × 31.
Ha un pronao, che ha subito alterazioni in epoca tardoromana, una cella divisa in tre navate da due file di tre colonne ioniche, delle quali si conservano due basi con due tori e una scozia e parte del rocchio ...
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Vedi ERACLEA dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA (῾Ηρακλεια ἡ τῆς Λυγκηστίδος; ῾Η. ἡ Πελαγονία)
G. Novak
A. Di Vita
Centro antico che si trovava nelle immediate vicinanze dell'odierna città di Bitolj in [...] dalle mura di età tardo-antica, ma l'abitato si estendeva anche fuori delle mura. È stata individuata una basilica a tre navate e, accanto a questa, un palazzo, anch'essi di età tarda. Sulle mura, a N, è stata riconosciuta una torre. Il pavimento ...
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ALLIPHAE (῎Αλλιϕαι)
Red.
Città del Sannio, situata nella pianura a S del Volturno, non lontano dalle pendici meridionali del massiccio montuoso del Matese.
Conquistata dai Romani una priina volta nel [...] a un rettangolo privo di uno dei lati maggiori. Pilastri rettangolari uniti da archi a pieno centro dividono l'edificio in due navate, con vòlta a botte; i muri e le vòlte sono costruiti in opera cementizia. La costruzione dell'edificio non è di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] fronte porticata sul foro, dove l’ampiezza non deve essere inferiore a un terzo né superiore alla metà della lunghezza e la navata centrale è sopraelevata con un duplice ordine di colonne. Da altri esempi noti appare evidente come non vi fosse in età ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ad essere in uso in Europa continentale, durante l'età dei metalli, seppure con dimensioni più ridotte. Una variante a tre navate è nota a Charavines nel Neolitico finale (2700 a.C. ca.), a Cortaillod nel Bronzo Finale e a Goldberg nella prima ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] 'od. edificio, articolata in altezza su tre livelli, con grandi arcate, triforio e finestre alte; il coro 'a sala' a tre navate, coperto da volte ogivali, risale a un ampliamento di età gotica, avviato nel 1200 ca. e completato nel 1405.Il Saint-Piat ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...