GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] 195 s.) di un codice quattrocentesco, da cui si deduce che si trattava di una chiesa a sviluppo longitudinale, a navata unica e transetto, sul cui lato orientale si apriva un grande coro centrale fiancheggiato da due cappelle minori. La copertura era ...
Leggi Tutto
NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] ); «Dimostrazione esterna, et interna, della cupola» (fig. XII); prospetto dell’ottavo di loggia del tamburo e sezione parziale delle navate della cattedrale (fig. XIII); facciata del duomo (tav. XIII ½); quarta parte del coro in pianta e alzato (fig ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Carucci) e Andrea del Sarto. Il 10 ott. 1526 G. fu incaricato di proseguire gli affreschi nelle prime tre volte delle navate laterali, ma l'opera si interruppe dopo la prima campata a causa della morte dell'artista.
Il ciclo comprende Storie dell ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] comunali fra Parma e Piacenza. Se dunque la progettazione generale risale al 1180 o 1190 circa, l'esecuzione della parte alta delle navate, con le volte ormai gotiche, e di gran parte del coro va posta nel secondo decennio del sec. XIII, quando l'A ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] la ricostruzione del duomo di Bressanone, per incarico del vescovo G. I. Künigl.
Egli aveva già previsto l'unificazione delle navate e del coro della chiesa medioevale in uno spazio monumentale coperto da un'ampia volta, ma il suo progetto, criticato ...
Leggi Tutto
GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] per l'impianto di tipo centrico, in parte derivato dagli studi di G. Semper, con atrio colonnato a tre navate e scala a triplice rampa decorata alla raffaellesca, l'edificio presentava eleganti logge a serliana nelle due facciate principali, con ...
Leggi Tutto
VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] , nel 1942.
L’imponente costruzione, prospiciente piazzale XXVI Luglio, presenta una pianta a croce latina suddivisa in tre navate ritmate da trenta colonne di marmo rosso di Verzegnis; sulla crociera svetta la cupola, ricoperta di rame, elevata su ...
Leggi Tutto
CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] l'organizzazione di un lavoro di équipe.Sempre a Schio, il C. aggiungeva al duomo neoclassico due navate (1877-1879), costruiva palazzetto Pizzolato (1862) e casa Tamburini (1869), ristrutturava casa Dal Pozzolo (1877), disperdendo, purtroppo ...
Leggi Tutto
ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] ., pp. 31, 34).
Dal 1788 al 1790, nella parrocchiale di Treviolo (Bergamo), lavorò al vasto ciclo di affreschi della navata aventi per soggetto le Storie di s. Gregorio (alcuni firmati e datati), ai Misteri del Rosario, nella cappella della Madonna ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] decisamente caratterizzato dalle volte a crociera e dai pilastri polistili. La pianta si articolla su tre campate e tre navate, di cui le laterali molto ridotte, coro rettilineo e semitransetto a terminazione poligonale.
Tra le numerose opere del C ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...