Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] nella chiesa di S. Prassede, come documentato dalla nota iscrizione posta nella chiesa, sul primo pilastro della navata destra (cfr. il testo riportato nel Liber pontificalis, [II, pp. 63-4]). Una precedente traslazione, evidentemente parziale ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] . Secondo quanto risulta dagli scavi la basilica fu realizzata riutilizzando delle strutture murarie preesistenti, che costituivano l'unica navata, alle quali furono aggiunte solo un'abside e delle murature di raccordo (non si conosce allo stato ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] di Pasquale I furono traslate nella chiesa di S. Prassede, come documentato dalla nota iscrizione posta sul primo pilastro della navata destra (cfr. il testo riportato nel Liber pontificalis, II, pp. 63-4). Presunte reliquie del martire sono state ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] nella chiesa di S. Prassede, come documentato dalla nota iscrizione posta nella chiesa, sul primo pilastro della navata destra (cfr. il testo riportato nel Liber pontificalis [II, pp. 63-4]). Una precedente traslazione, evidentemente parziale ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] al tempo di Pasquale I furono traslate nella chiesa di S. Prassede, come è documentato dall'iscrizione posta sul primo pilastro della navata destra (cfr. il testo riportato in Le Liber pontificalis, II, pp. 63-4). Il nome di F. è invece assente nella ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] : entro poche settimane commissionò un organo per la chiesa e l'anno seguente lo splendido soffitto a cassettoni della navata; nel dicembre 1548 acquisì una cappella laterale, dove innalzò l'altare del Crocefisso e fece predisporre due sepolcri, uno ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] chiesa di S. Prassede, all'epoca del pontificato di Pasquale I, è documentata da un'iscrizione posta sul primo pilastro della navata destra (cfr. il testo riportato in Le Liber pontificalis, II, pp. 63-4). Altre commemorazioni di C. a Roma, riportate ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 10 febbr. 1691, per una risipola alla gamba presto degenerata in cancrena. Lo sfarzoso monumento funebre che si ammira nella navata sinistra della basilica di S. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] maschera interventi di poco rilievo. Così nel "titulus" dei SS. Quattro Coronati, i frammenti di pavimento musivo nella navata laterale nord, attribuiti - in maniera peraltro assai cauta - da R. Krautheimer (R. Krautheimer-S. Corbett-W. Frankl ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] porta d'entrata, all'interno della chiesa, nella controfacciata; la terza e la quarta erano poste sulle pareti laterali della navata, e dovevano contenere l'elenco delle donazioni di S. alla basilica (R. Krautheimer-S. Corbett-A. Frazer, pp. 69-70 ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...