Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] Anche quest’area è delimitata su tre lati da un porticato, a due navate ma a un solo ordine; sul lato nord-est, dove il terreno fra cui spiccano a ovest un’aula basilicale absidata a tre navate, probabilmente una sala per udienze, e a est una sala ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ) mostra l’atrio della chiesa come un giardino e i mausolei nella zona meridionale recintata da un muro. Nel 1738 la navata sud-occidentale della chiesa fu trasformata da Mahmud I in una biblioteca. All’esterno, sempre sul lato sud-occidentale, alla ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] d'arco nelle gallerie esterne in facciata e sulle pareti della navata e dei transetti. Di Giacomo Porrata è la costruzione del , Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - eseguito sulle volte delle navate minori del transetto della cattedrale, a N e a S. ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] parti orientali dell'edificio vennero edificate in un goffo stile tardoromanico, derivato dall'Inghilterra occidentale, mentre la navata, del 1234 ca., è un elegante saggio di Gotico early English; l'alzato comprende triforio e cleristorio combinati ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] la città con il tempio di Artemide. L'agorà mantenne sempre la sua pianta quadrata, di m 16o di lato, con portici a due navate tutto all'intorno e un orologio nel centro. L'ultima ricostruzione è della prima metà del III sec. d. C. Altri portici, sul ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] a terra. Si trattava però di un edificio di proporzioni impressionanti, che presentava la normale planimetria di una chiesa con navata rettangolare e coro quadrato; di fronte al coro era la sepoltura di un uomo, identificato come il re Gorm. Quella ...
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Aaland (finnico Ahvenanna)
A. Ringbom
Arcipelago del mar Baltico che costituisce un dip. della Finlandia, dalla quale è separato, a E, dallo stretto di Skiftet (finnico Kihti).
Dopo un periodo relativamente [...] del granito rosso, disposto in strati regolari, e la torre di difesa occidentale che faceva talvolta parte della navata. Il tipo di architettura testimonia l'influenza della Scandinavia meridionale, con tratti peculiari dell'isola di Gotland nelle ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] ) circondata di portici, che si può anzitutto considerare come forum venale. Sul lato O si elevava una basilica fornita di riscaldamento, a navata unica (m 59,2 × 13,2) articolata sulla facciata O con una esedra adiacente a due vani e, sul lato O con ...
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ULRICHSBERG
R. Egger
Montagna (alt. m 1015) della Carinzia (Kärnten), che si eleva da un altopiano esteso nelle anse del fiume Glan, presso il capoluogo della Carinzia Klagenfurt. Le scoscese estremità [...] antica chiesa cristiana, molto saccheggiata nel Medioevo; se ne può tracciare oggi solo la pianta: una sala ad una navata con una grande abside semicircolare rafforzata da lesene; davanti, il banco sacerdotale e il presbiterio ornato di mosaici. Il ...
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Agde
J. Nougaret
(gr. 'Αγαθὴ Τύχη; lat. Agatha)
Città nel dip. dell'Hérault in Francia.
I Focesi di Marsiglia fondarono nel sec. 6° a.C. la colonia di 'Αγαθὴ Τύχη alle foci dell'Hérault. Il sito, la [...] e una chiesa intitolata alla Vergine.
La cattedrale carolingia, dedicata a s. Stefano, fu interamente ricostruita dal 1173. Una navata unica di sei campate con volte a botte spezzata su archi trasversi precede un transetto e un coro con terminazione ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...