CALCIDICO (καλκιδικόν, chalcidicum)
F. Grana
G. Matthiae
Il termine equivale genericamente a portico, ma con qualche precisazione di planimetria o di alzato che sfugge per la poca chiarezza dei testi. [...] lati corti. Si tratta in questo caso di un porticato che ha la funzione di raccordare con un braccio trasverso le navate laterali della basilica completando il giro dell'ambulacro intorno al vano più sviluppato in altezza (cioè intorno a quella che ...
Leggi Tutto
TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] a E di una cripta doppia che corrispondeva al capocroce di una chiesa. Si interpretò questo edificio come a una sola navata con un'esedra funeraria aperta nel muro sud e pavimentata con un rudimentale mosaico scoperto davanti all'attuale facciata di ...
Leggi Tutto
OSTRÓW LEDNICKI
K. Zurowksa
Insediamento fortificato medievale sito sull'isola di Lednica nel lago omonimo, nella regione della Grande Polonia.La storia di O. è nota solo sulla base di dati di natura [...] con l'edificio religioso adiacente.Nell'area a N del complesso era inizialmente collocata una piccola chiesa a una sola navata, con presbiterio rettangolare a terminazione rettilinea e con due annessi sul lato nord. La sua esistenza è stata scoperta ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] per lo stile arcaico e la forma della tiara - con Niccolò III (Filippini, 1908; Ladner, 1970-1984, II), sepolto nella navata destra della basilica vaticana, in un sacello voluto dallo stesso papa e dedicato a s. Niccolò, che costituisce un precedente ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] S. Pietro in Vaticano e il cui più prossimo confronto è con quello di incerta attribuzione, a doppia croce greca, pendente nella navata mediana della basilica di S. Marco a Venezia e costituente il supporto per più di duecento l. (Rohault de Fleury ...
Leggi Tutto
Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] nel santuario di Afrodite ed Hermes è attestato dalle fonti antiche e da iscrizioni. Contemporaneo all'edificio S è il portico N-O, ad una navata e diviso in tre vani aperti a S. Un altro portico era a S-O del tempio con circa 29 colonne fra le ante ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] a S secondo il canone di Vitruvio (che vuole le basiliche nel luogo più soleggiato del Foro), consiste di una lunga parte centrale a tre navate e di due annessi a E e ad O (calcidica); la Basilica è delimitata a N da una parete di fondo e a S da ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] .
A Montecassino, la piccola aula di culto mononave attribuita al primo impianto del monastero venne sostituita dalla chiesa a tre navate dei primi anni del IX secolo, opera probabile dell’abate Gisulfo (797-817), che estese i lavori di costruzione e ...
Leggi Tutto
Vedi NICOPOLI d'Epiro dell'anno: 1973 - 1996
NICOPOLI d'Epiro (v. vol. v, p. 457)
A. K. Orlandos
Alla basilica A, dedicata a S. Demetrio e costruita a cura del vescovo Domizio, già nota, vanno aggiunte [...] più grande di quelle finora trovate (dimensioni del corpo longitudinale: m 44,50 di lunghezza × 29,50 di larghezza). Ha cinque navate con transetto ed è munita di un nàrtex e di un atrio che conserva due vasche. All'estremità meridionale del nàrtex ...
Leggi Tutto
LOPODUNUM
I. Baldassarre
Vicus celtico-romano della Germania Superior, situato, all'incirca, tra il Reno ad O e il vallo del fiume Elsenz ad E; era a capo della civitas Ulpia Sueborum Nikretum, organizzata [...] murature ci dà un sicuro terminus post quem per la datazione.
La basilica era a tre navate, divisa da arcate sostenute da pilastri; la navata centrale era sopraelevata rispetto alle laterali e questo, pare, per una questione tecnica di illuminazione ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...