Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] se a grandi linee (grazie a scavi di inizio secolo e a fotografie aeree) l'impianto di una chiesa a tre navate con coro rettilineo e deambulatorio quadrangolare, del genere di quella disegnata nel taccuino di Villard de Honnecourt, che si rifà al ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Costantino, e cioè in S. Giovanni in Laterano, in S. Pietro e nel cimitero coperto presso S. Lorenzo. Le pareti della navata centrale di S. Maria Maggiore sono segnate da scomparti per mezzo di un ordine classico di alte paraste alla cui sommità si ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] i due omonimi monasteri. S. Pietro, trasformato nei secoli X e XII, conserva murature del sec. V; ha una vasta navata con collaterali; i grandi archi posano su pilastri a pianta quadrata e sono sormontati da aperture binate, certamente avanzi di ...
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Città della Francia (49,46 km2 con 136.300 ab. nel 2005), sulla riva sinistra del fiume omonimo; capoluogo del dipartimento della Somme. L’industria tessile è predominante; altre attività riguardano i [...] la più organica e vasta delle chiese ogivali francesi. Iniziata (1220) sotto la direzione di R. de Luzarches, procedette dalla navata verso il transetto e il coro con cappelle a raggiera (1250); le torri della facciata furono terminate nel 1366 circa ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] alcuni ambienti con funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della basilica di S. Pietro, all'interno dell'oratorio di S. Gregorio che decorò con un mosaico ...
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Monte Sant’Angelo Comune della prov. di Foggia (242,7 km2 con 13.414 ab. nel 2008, detti Montanari), situato su uno sprone calcareo meridionale del Gargano. È il centro più elevato della Puglia (796 m [...] S. Michele Arcangelo (campanile romanico-gotico, 1274-81, nel portale di destra rilievo del 1305); nell’interno, a navata unica coperta da volta a costoloni, frammenti dell’ambone romanico di Acceptus (1041) e cattedra episcopale (12° sec.). Attigua ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] il castello a ridosso della zona istmica, con la cattedrale ampliata mediante la sostituzione del braccio longitudinale con la navata basilicale tripartita da colonnati, con il monastero di S. Pietro Imperiale ubicato sull'acropoli si era creata una ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] sue bifore in più ordini e nella cortina di blocchetti di pietra basaltina.
La chiesetta di S. Michele Arcangelo a una navata è internamente rimodernata, ma conserva la porta a timpano bene lavorata in marmo. Ivi presso è il tempietto ottagono di S ...
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Città della Tunisia (117.903 ab. nel 2004), 50 km a O di Sousse, a 58 m s.l.m. in una pianura stepposa semiarida gradualmente conquistata all’agricoltura; capoluogo dell’omonimo governatorato. Ha conservato [...] moschea di Q., ricostruita nell’836, presenta una profonda sala di preghiera di 17 navate, ortogonali a un transetto parallelo al muro della qibla, che con la navata mediana, più alta e più larga, forma il cosiddetto dispositivo a T. Notevole la ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] resti di un coemeterium presso l’abside semicircolare dell’antica abbazia. Questa, ricostruita dalla fine del 7° sec., era a navata unica con transetto sporgente e abside semicircolare rivolta a N-E; al 9° sec. è attribuibile la cripta semianulare, e ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...