La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Santa Croce dove la sua tomba, una lastra di marmo con una figura intera in bassorilievo, è ancora visibile nella navata vicino all'ingresso. Galilei era orgoglioso della sua ascendenza e si definisce 'nobil fiorentino' sul frontespizio del suo primo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] generale (Vallery-Radot, p. 22 n. 73); il disegno rappresenta una chiesa a pianta longitudinale con un'ampia navata unica, cappelle laterali trasversali e una copertura piana. I lavori di costruzione cominciarono in aprile e dovettero procedere con ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] , più in alto, nelle tarsie a marmi verdi e bianchi che sovrastano l'occhio. Per far entrare la luce nella navata centrale della chiesa da questa apertura più alta, si rese necessario creare una feritoia nella volta della chiesa, visibile ancora oggi ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] fra cui quello severiano di Leptis Magna.
Con l’età carolingia prese il nome di a. di trionfo l’a. che separa la navata dal transetto nelle basiliche. A L.B. Alberti (Rimini) e a B. Peruzzi (Carpi) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] già dell'abate e dei chierici di S. Stefano con la vicina chiesa, che dovette privare per questo scopo della navata sinistra e mutare d'orientamento, trasportandone il portale su di un fianco. Nello stesso anno ritrovò le reliquie di papa Sisto ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...