DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] del Campidoglio (ora distrutta) al cui interno rettangolare conferi un aspetto più centralizzato usando una volta ovale e ricostruendo l'alzato della navata (come si può rilevare dalla pianta di Roma di G. B. Nolli del 1748 al n. 99). Nel 1746 con F ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] Maria sopra Minerva, nella cappella gentilizia dedicata a S. Vincenzo Ferrer eretta da lui, insieme con le altre cappelle della navata sinistra, durante i lavori di restauro della chiesa e del convento che fece eseguire a partire dal 1560.
Del G. non ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] Milano 1984, pp. 217, 248 s., 319; E.M. Guzzo, La cattedrale di Verona, Verona 1993, p. 24; S. Sponza, Le cappelle della navata destra, in Basilica dei Ss. Giovanni e Paolo…, Venezia 1995, pp. 44 s.; S. Marinelli, Verona, in La pittura nel Veneto. Il ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ; sopravvivono canne a Bologna (S. Petronio:, organo in cornu Evangelii, il Principale II con le canne di facciata verso la navata laterale, inserito nel 1642), a Forlì (S. Mercuriale), a Faenza (S. Maria ad Nives: si tratta dell'organo già esistente ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] contro la città; il 4 ott. 1392, festività di S. Petronio, una messa solenne celebrata nella prima cappella della navata sinistra, dedicata a S. Giorgio, solennizzò il concreto inizio della grande costruzione.
Ai primi di ottobre 1392 il Consiglio ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] con C. Fancelli lavorò agli stucchi che ornano la tribuna (1655-56), i pennacchi della cupola (1659-60) e la volta della navata (1662-65) di S. Maria in Vallicella (cfr. Montagu, 1991, pp. 78, 206 n. 9; la studiosa riconosce la mano del F ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] opera secondo la soluzione già prevista, suo malgrado, dal De Fabris "a linee orizzontali sulle fronti delle navate minori, a linee inclinate ad angolo ottuso sulla navata di mezzo".
In poco più di due anni il D. portò pertanto a compimento i lavori ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Palermo l'altare di S. Giorgio, realizzato per la cappella dei Genovesi e in seguito spostato nella seconda cappella della navata destra, dove si trova. L'altare fu eseguito su commissione del console della nazione genovese, Battista Cattaneo; l'atto ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] a Bellosguardo un'Annunciazione in una cappella laterale e un medaglione con S. Francesco di Paolavisitato da Lorenzo il Magnifico nella navata (Meloni Trkulja, 1974).
Il 4 sett. 1751 l'H. fu eletto tra i consoli dell'Accademia del disegno (Wynne, p ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] p. 293).
Dal 1839 si hanno notizie relative alla commissione per il monumento all'arcivescovo di Firenze Francesco Gaetano Incontri nella navata minore a destra nel duomo di Volterra (Firenze, Bibl. naz., Carteggi vari, 453. 9, 453, 12: lettere del C ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...