BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] gli riferiremmo l'Immacolata della parrocchiale di Carpignago e forse l'affresco con la Gloria di un santo nella volta della navata di S. Sebastiano a Casteggio, in cui è sicuramente suo l'affresco con la Trinità.
Fonti e Bibl.: Pavia, Archivio della ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] in Laterano al G. venne affidata l'esecuzione di uno dei dodici ovali raffiguranti Profeti, posti nella parte alta delle navate, a completare il rifacimento borrominiano. Anche in questo caso, come a S. Clemente, oltre al G. che dipinse il Profeta ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] oggi nel palazzo ducale di Parma (Guzzo, 1986).
Nel 1625 il G. avviò il cantiere di decorazione ad affresco della navata della chiesa bresciana dei Ss. Faustino e Giovita, dove si trovano quadrature dipinte da Tommaso Sandrini (Stradiotti, 1986). Nel ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] da un ambulacro che offre lo spazio per le processioni; su di esso si trovano le tribune per la corte. Le navate laterali sono formate da file di cappelle oblunghe che si congiungono agli angoli attraverso spazi ovali trasversali. Risulta così una ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] ", che è documentata da numerosi disegni e anche da una pianta in cui il D. prevedeva la costruzione di una navata trasversale e la unificazione delle cappelle laterali (ibid.). Tenendo presente l'importanza dell'incarico, non fa meraviglia che il D ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] a proprie spese una chiesa dipendente a Polešovice. La decorazione a stucco dell'interno - tre altari, gli ordini architettonici nella navata, il tabernacolo e il pulpito - fu progettata dal F., ma non da lui eseguita. In quegli anni, infatti, il F ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 1679 Pietro e Bartolomeo, che lavorarono quasi sempre in fedele partnership, posero mano alla lunga e complessa impresa decorativa della navata di S. Maria dei Miracoli, lavori ai quali attesero sino al 1687: sull'alta "cona" dell'altare maggiore (la ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] maggiore (purtroppo sciaguratamente ridipinto) e S. Elena che scopre la croce, sull'altare nel setto tra il presbiterio e la navata destra. Del 1769 è segnato l'altare dei Rosario nella chiesa di Gambugliano: a quella data risalirà la relativa tela ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] , S. Martino ai Monti, Ss. Quirico e Giulitta (restauri esterni e interni), S. Prassede (I misteri della Passione nella navata grande), S. Agnese fuori le Mura. A Firenze fece rinnovare il palazzo episcopale nel 1574 e restaurare il duomo nel 1582-83 ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] di S. Eustachio, muovendo dalla ricostruzione tardo secentesca della fabbrica.
A conclusione dello spazio, già banalmente configurato in una navata unica con cappelle laterali, l'architetto pose un vasto transetto a sala, con una cupola che doveva ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...