LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] stato proposto (Nicolai, p. 380).
Ancora Baglione attestava la partecipazione del L. alla decorazione, "con vari compartimenti", della navata sinistra nella chiesa di S. Cecilia, nell'ambito dei lavori promossi a partire dal 1599 dal cardinale Paolo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] quadrata; una copertura a capriate lignee con tetto a vista, successivamente sostituite da archi a schiena d'asino, nella navata centrale e in quella destra, mentre nella navatella sinistra considera più probabile una copertura a volte in muratura e ...
Leggi Tutto
CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] in "grottesche, armi, ornamenti ed altre bellezze". A Roma eseguì il lodatissimo fregio ad affresco nella cornice della navata centrale della chiesa di S. Maria in Trastevere (oggi completamente rifatto), il fregio con puttini e angeli nella ...
Leggi Tutto
IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] della struttura, voltata a crociera e distinta da sottili nervature a sezione poligonale, tuttora in opera sulla navata centrale.
Al momento non è nota ulteriore documentazione che possa fornire maggiori dettagli sull'intervento, sebbene l ...
Leggi Tutto
BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] gotica di S. Vito, allora già parzialmente crollata, e la costruzione di una nuova parrocchiale, composta di una navata con quattro cappelle laterali per parte, non congiunte fra loro, una tribuna occidentale, un transetto e un presbiterio ridotto ...
Leggi Tutto
BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] del Bernini egli scolpì, tra il 1647 e la fine del 1648, insieme con molti altri scultori, alcune decorazioni per le cappelle e la navata di S. Pietro e per il Bernini scolpì, nel 1650-51, la statua del Moro rappresentante il Rio de la Plata per la ...
Leggi Tutto
BETTI, Sigismondo
Ennio Poleggi
Fiorentino, visse fra il 1720 e il 1765- Molto operoso, è certamente una personalità di poco rilievo nella già languente vita pittorica fiorentina. Scarse le notizie [...] una complicata allegoria della vocazione e della spiritualità ignaziana raffigurata in una delle due medaglie sulla volta della navata centrale; ad essa fanno corona le scene dell'abside, delle quattro cappelle e quella sulla porta principale che ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e nel salone. Essa si articola nella simmetrica disposizione di ambienti ai lati di un importante atrio di ingresso, dapprima a tre navate poi ovato. Nel quarto progetto redatto dal G. per il corpo centrale, l'accesso dalla piazza è filtrato da un ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] G. B. Maini esemplò la statua del santo nella navata di S. Pietro, di assai inferiore livello qualitativo. Nella immediatamente successivo è da collocarsi la Tomba di Leone XI nella navata laterale sinistra della basilica di S. Pietro: e ciò, oltre ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] (tranne la Fama che è di Bernero e del 1774), datate appunto in quell'anno, per il mausoleo di Vittorio Amedeo II nella navata sinistra, ed avevano in opera la Fede, la Carità, la Pace e il Genio delle arti, firmate e datate 1778 e 1779, nella ...
Leggi Tutto
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...