CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] comprensibile maggior ricchezza per quello che riguarda l'interno della chiesa in città. Le due chiese hanno un'unica navata con cappelle poco profonde ai lati, ritmata da lesene appena accennate, con elegante decorazione vuoi a rilievo vuoi dipinta ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] un gonfalone fatto dipingere nel 1526 in occasione della peste e conservato nel duomo di Perugia, sopra un altare nella navata sinistra, opera che mostra l'allontanamento dalle fonti figurative di Berto. Ancora nel 1527 egli fece parte del Consiglio ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] straordinaria enclave di cultura lombarda per tutto il XV secolo, come testimoniano alcuni affreschi della parete destra della navata della chiesa di S. Lorenzo a Settimo Vittone, ancora memori della maniera di Giovannino de' Grassi. èproprio questo ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] la chiesa della Madonna dei Poveri (annessa all'istituto "Ventimiglia"), dove eseguì una raffigurazione della Fede sulla volta della navata.
Dalla fine degli anni '30 l'E. usò firmarsi e farsi chiamare D'Emanuele. Sebbene subordinata ai brevi spazi ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] a Napoli, dove il suo sepolcro sontuoso (l'iscrizione sepolcrale è riprodotta in Ciaconius) è visibile ancora oggi nella quinta cappella della navata destra del duomo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Vat., 312, f. 95v; 316, f. 18r; 333, f. 288r ...
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DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] , p. 23).
Del D., di Etienne Duchet e di Antoine Lafréry si conserva la comune lapide funeraria nel pavimento della navata destra della chiesa di S. Luigi dei Francesi a Roma, dedicata nel 1586 da Margherita Gherardi (V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] finestrone ovale con al centro la colomba in bronzo dello Spirito Santo, che completa la visione prospettica della navata centrale attraverso il baldacchino e al tempo stesso simboleggia la supremazia del papato: si giunge infatti alla grazia divina ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Farfa, ove commissionò una nuova fontana. Più tardi, nel 1586, fece anche affrescare dagli allievi dello Zuccari la navata dell'abbazia con figure di alcune personalità di rilievo dell'Ordine benedettino.
Oltre a restaurare edifici di fondazioni ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] Il coro di S. Francesco a Pavia, come tutti i cori quattrocenteschi, era inserito entro un recinto in fondo alla navata maggiore della chiesa, rivolto verso l'abside.
Solo dopo il concilio di Trento questi cori furono smontati, spostati e trasformati ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] e innovative. Col monumento funebre ad Elena Savelli in S. Giovanni in Laterano (ora spostato nella prima navata di sinistra) elaborato nell'autunno del 1570 (cfr. Grisebach, 1936), architettura arricchita da notevoli inserti scultorei tutti ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...