PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] , come anche i due bracci del transetto, una copertura lignea. Di particolare interesse è quella che si trova sopra la navata centrale, che conserva il suo originale soffitto dipinto, del 12° o dell'inizio del 13° secolo.La costruzione dell'edificio ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] e, nel sec. 12°, anche in Puglia, in Alto Adige e nelle altre regioni della Svizzera.
Edifici triabsidati a tre navate si ritrovano invece a partire dal sec. 11° fino alla fine del periodo romanico principalmente nell'Italia settentrionale (duomo di ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] e del figlio Nicola, tra il 1386 e il 1398, e con la realizzazione del soffitto a carena di nave sulla navata centrale.Adamino da San Giorgio, documentato nel 1215, firma un capitello su cui si impostano gli arconi settentrionali scolpiti, di accesso ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] ma anche per evitare il richiamo alla croce. Questo motivo venne ripreso solo nella s. di Miltenberg, in Baviera, che però era a navata unica. A Praga, la bimāh era in origine davanti all'arca, ma verso la fine del sec. 15° fu spostata al centro, fra ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] di cattedrale. La chiesa di Santa Maria fino al sec. 17° era composta da un ambiente con tetto di legno, navate e transetto, tre absidi rettangolari coperte da volte a botte; la parte occidentale era riservata alle sepolture dei re (Schlunk, 1980 ...
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DIAKONIKON
G. Matthiae
Nell'edificio di culto d'età paleocristiana o bizantina è la sacrestia destinata a conservare gli arredi e le vesti liturgiche e nella quale avviene la vestizione degli officianti. [...] opposto la pròthesis (v.). Il termine vale anche per il solo altare di fondo della navata destra nelle chiese a tre absidi con iconostasi che taglia tutte e tre le navate, in quanto, in tal caso, vi si svolgevano le stesse cerimonie.
L'origine delle ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] tavola di offerte di forma rettangolare, sostenuta da quattro colonnette.
Sotto il pavimento della basilica e soprattutto sotto le navate laterali, sotto il nartece e gli edifici intorno alla chiesa, furono trovate molte tombe distinte in due gruppi ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] muri di fondazione del transetto, con uno spessore che varia da cm. 70 a m. 1, maggiori comunque di quelli della navata. Sono state rinvenute, inoltre, al di sotto dell'attuale presbiterio, anche le basi dei pilastri dell'arco trionfale che collegava ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] iniziò la costruzione di una nuova chiesa, con la tomba del santo al centro del coro. Era un edificio unitario a tre navate con sostegni alternati in ritmo dattilico (un pilastro, due colonne), a due torri e priva di transetto (Effmann, 1899). Per il ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] primo re di Boemia con il nome di Vratislao I.Sul Vyšehrad fu eretto l'edificio romanico di S. Lorenzo, a tre navate; intorno al Mille, Vratislao vi fece costruire come chiesa parrocchiale per il personale di stanza nel castello e per la popolazione ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...