SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] 969 al 1171. I s. a muqarnas furono talvolta realizzati in legno, come nello straordinario esempio di copertura al di sopra di una navata nella moschea del sec. 13° di Zafar Dhivbin, nello Yemen (Allan, 1994, figg. 12-13).I s. a muqarnas di stucco ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] (Gee, 1977).Il corpo longitudinale romanico della cattedrale fu riedificato tra il 1291 e il 1350 ca. con navata centrale e navate laterali, secondo un modello pienamente gotico. Dal punto di vista stilistico è l'edificio inglese di quest'epoca più ...
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TEBE FΤIE (v. vol. VII, p. 657 e S 1970, p. 789)
P. Lazaridis
Tra il 1970 e il 1985 sono proseguiti regolarmente gli scavi nell'antica città di T. F., attuale Nea Anchialos. È stata portata a termine [...] con due scale a E e a O simile all'ambone della Basilica dell'Arciprete Petros; d) altri ambienti sul lato esterno delle navate, a Ν e a S, che completano e integrano la pianta finale dell'edificio. Dallo studio dei nuovi dati emersi dalle recenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande fioritura delle cattedrali gotiche in Francia accompagna la crescita delle [...] , iniziate nel 1225, collassano sotto la spinta delle volte in pietra, poste a oltre 44 metri dal suolo e lanciate su una navata troppo vasta. Nel 1284 un ampio crollo pone i costruttori di fronte a un limite tecnologico invalicabile e li costringe a ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] e scenografo Enrico Cavallaro, con il quale esegui fra il 1889 e il 1896 gli ornati in monocromo della navata centrale e della navata destra della chiesa di S.Francesco d'Assisi a Palermo, andati distrutti in seguito ai bombardamenti dei secondo ...
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LOCHES (A. T., 32-33-34)
Wanda Rabaud
Cittadina della Francia centrale nel dipartimento di Indre-et-Loire, con 4754 ab. (1926), a circa 47 km. a SE. di Tours, sviluppatasi dapprima sulla riva sinistra [...] di S. Orso, già Notre-Dame, bella chiesa del sec. XII, è notevole per il sistema delle vòlte: le due campate della navata (sec. XI) furono coperte nel sec. XII da alte vòlte piramidali, che formano anche il tetto. L'ampio portale a doppio archivolto ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] a proposito dell'ampiezza della chiave di volta e il 22 luglio 1366 circa le crepe che erano apparse nelle volte della navata.
Insieme con Iacopo Talenti di S. Maria Novella, Iacopo di Iapino di S. Marco, Giovanni di Lapo Ghini e Benci di Cione ...
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BAGÜÉS
H. Toubert
Villaggio della Spagna nordorientale, nella prov. di Saragozza, situato a km. 40 ca. da Jaca, prima capitale del regno d'Aragona. Il sito, oggi pressoché in abbandono, deve la sua [...] coperta da tetto ligneo a vista e conclusa da un'abside semicircolare furono aggiunti, più tardi, sul lato meridionale una navata laterale conclusa da una absidiola e a O un atrio sormontato da un campanile; infine venne aperta una porta nel muro ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (58.000 ab. ca.), nella contea di Hertford, dominata dall’altura su cui sorge la grande abbazia benedettina fondata da Offa re di Mercia (793).
L’imponente cattedrale [...] . Nella storia dell’architettura romanica essa occupa una posizione di grande rilievo nell’elaborazione del sistema strutturale della navata con matronei. Ebbe aggiunte nel 13° sec.; importanti dipinti del 13° e 14° secolo. Di grande importanza l ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] , del tipo 'a sala' con volte ogivali, presenta un passaggio in spessore di muro tra i due livelli dei muri delle navate laterali e ricorda per certi punti di vista la cattedrale di Saint-Pierre a Poitiers, nel Poitou (dip. Vienne). Alcune chiese ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...