PETERBOROUGH (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Città dell'Inghilterra, nella contea di Northampton, 122 km. a N. di Londra e a circa 60 km. a NE. di Northampton. Il centro sorge sul Nene, [...] nulla toglie alla semplicità e maestà dell'insieme. L'effetto dell'interno è accresciuto dal soffitto ligneo e dipinto della navata, di disegno romanico e probabilmente il più antico conservato in Inghilterra. La copertura del coro è più tarda, anch ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] ’abside viene affiancata da due ambienti o absidiole (protesi e diakonikon). Un nartece – e talvolta un esonartece – precedono la navata. Fin dal 4° sec. si registra lo sviluppo del transetto, che determinerà la pianta a croce latina. Con il restauro ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] la liturgia sacramentale); perciò si trovava nel recinto del presbiterio. Il pulpito è fuori del presbiterio, nel cuore della navata maggiore, e, generalmente, lo si vede addossato a un pilastro. Anche questo fatto, se badiamo all'Occidente (dove si ...
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Vanno distinte sotto questo nome due località palestinesi di cui è menzione nell'Antico e Nuovo Testamento.
La prima, corrispondente al moderno villaggio di ‛Amwās, è ricordata più volte nella storia della [...] appunto ad al-Qubeibah degli scavi, e furono trovati gli avanzi isolati d'una grande chiesa del sec. XII, che nella navata sinistra porta inclusi i resti d'una casa, la cui remota antichità è stata generalmente riconosciuta dagli archeologi, e che i ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] coro, per es. St Ethelburga (ca. 1390-1400) o l'eccezionale e ben conservata St Helen's Bishopsgate, nella quale una navata venne aggiunta a una chiesa conventuale. Nei rari casi in cui l'intera chiesa era frutto di un progetto unitario, il risultato ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] c. su pianta a esagono irregolare. L'idea di una c. di ampiezza pari a quella dell'intero corpo longitudinale, incluse le navate laterali, prese corpo tra Roma e la Toscana già alla fine del Duecento (Romanini, 1983a; 1983b); l'identico tema, ma su ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] un complesso di abitazioni rustiche che, addossandosi all'edificio, la nascondono completamente, tranne che sul lato meridionale. Di ridotte dimensioni (la navata misura m. 10,703,60, il transetto m. 8,502,75), ha una semplice pianta a croce latina ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] Parete est. Pietro Bracci…, in La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, II, Modena 2000, p. 664; Id., Navata centrale. Parete sud. Secondo pilastro da est. P. P. (1716-1772). S. Camillo de Lellis (1750-1753), ibid., pp. 748 s.; Id ...
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SOPOČANI
T. Velmans
Monastero della Serbia meridionale, fondato intorno al 1255 dal re serbo Stefano Uroè I (1242-1276), nei pressi di Novi Pazar, sulle rive del fiume Raèka.La chiesa di S., dedicata [...] Giorgio, uno dei figli del primo grande župan della Raèka, Vukan (1083-1114).L'edificio, in pietra da taglio, presenta un'alta navata unica, dotata di cupola e di breve transetto e preceduta da un nartece, fiancheggiato a N e a S da due cappelle; nel ...
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Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] . a Roma, assieme ai fratelli Giovanni, Pietro e Sasso, come attesta l'iscrizione sul verso degli architravi (dal lato della navata e del presbiterio) del primo ordine (" + Anno Domini MCXLVIII. Ego Hugo humilis abbas hoc opus fieri feci / + Johannes ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...