DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , che nel 1588 è luogotenente regio a Corbeil, combatterà agli ordini di Charles de Lorraine duca di Mayenne contro il Navarra passando poi, nel 1592, alle dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a partire dal ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] il principio della giustificazione gratuita, dovette, con lo stesso Cop, allontanarsi da Parigi. Poté poi ritornare grazie a Margherita di Navarra, ma solo per poco; si rifugiò quindi ad Angoulême, Nérac, Noyon, dove il 4 maggio 1534 rinunciò ai suoi ...
Leggi Tutto
CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] , non reca tracce di una simile rottura.
Dopo un soggiorno in Francia, illustrato da non documentati successi in dispute al collegio di Navarra e nel servizio presso l'esercito di quel regno, il C. giunse a Genova, dove tenne e pubblicò nel 1579 una ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] fatta da Filippo II e giustificata dal F. come atto volto ad "assicurare" la Chiesa e la Cristianità dal pericolo del Navarra (Ibid., Vat. lat. 6883, cc. 377-378).
Gli altri discorsi, degli anni 1589-93, furono tutti dedicati alla situazione francese ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] voce che l'ex cisalpino avesse avviato trattative con i Francesi e che, al campo di Ancona, si circondasse di giacobini. Forse col Navarra, col Vanni e col De Donatis tramava per sostituirsi al La Hoz.Tatto è che questi li fece arrestare e mandò il C ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] aumentare gli effettivi del suo esercito prima di ritornare in Francia in soccorso di Rouen assediata da Enrico IV di Navarra, egli fu inviato in Italia per arruolare nello Stato pontificio un numero di uomini sufficiente a riempire i vuoti prodotti ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Pont-Saint-Esprit 1578 - Longueville 1621). Amico e consigliere di Luigi XIII, sfruttò la sua influenza sul re per far uccidere il primo ministro Concini ed ereditarne le cariche. Ottenuto [...] attuò una politica di forza contro gli ugonotti, che, se ottenne il ristabilimento del culto cattolico nel Béarn e nella Navarra, provocò d'altra parte un'insurrezione. Combattendo i dissidenti all'assedio di Montauban, L. non fu pari alla situazione ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] del seguito di Caterina de' Medici. Da costei fu utilizzato un'ultima volta nel 1583 per una missione alla corte del re di Navarra che doveva convincere a riconciliarsi con la moglie Margherita di Valois e a trattare la pace con la corte di Parigi. I ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] in modo da proteggere le coste meridionali della Spagna dagli attacchi dei corsari barbareschi. Finiti gli impegni come viceré di Navarra, il re di Spagna lo nominò viceré di Valenza. Anche in quelle terre si impegnò a rendere più sicure le ...
Leggi Tutto
CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] contingente di cavalleria.
Durante il primo passaggio delle forze farnesiane in Francia per sostenere la lega cattolica contro Enrico di Navarra il C. era, con Nicolò Cesi e Alessandro Sforza, aiutante in campo del Farnese, quando con l'esercito si ...
Leggi Tutto
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...