Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di un riconoscimento papale, e che addirittura qualcuno in Curia pensava di ricompensare, in cambio della sua rinuncia alla Navarra, col Ducato di Milano. La situazione francese angustiava non poco P. sia per la politica di compromesso adottata da ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Ippolito Aldobrandini, eletto papa come Clemente VIII (1592). Fu uno degli artefici della pacificazione del Papato con Enrico di Navarra, da lui fortemente voluta.
Peretti morì a Roma il 2 giugno 1623 nel palazzo della Cancelleria.
Fu sepolto nella ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] conclusesi solo nel dicembre dei 1415 portarono tuttavia all'aperta adesione al concilio dei Regni di Aragona, Castiglia e Navarra che fino a questo momento avevano sostenuto più o meno apertamente Benedetto XIII.
Nella primavera del 1416 il B ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] Javier, o secondo la grafia del tempo, Xavier). - Missionario e protettore delle missioni, gesuita (castello di Xavier, Navarra, 1506 - isola di Sanciano, presso Canton, 1552). Studiò a Parigi (1525) e vi divenne dottore (1530), incontrandovi ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] tutti i Paesi d’Europa: in Spagna, dove fu introdotta in Aragona (1232) ed estese presto la sua azione alla Navarra e alla Castiglia; in Germania, dove fu organizzata dal domenicano Corrado di Marburgo; in Boemia, dove fu introdotta da Alessandro ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] tra il 1330 e il 1335 da un seguace di Jean Pucelle, o dei codici eseguiti da Jean le Noir (v.) per Giovanna di Navarra nel 1340 ca. (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 3145) e per Iolanda di Fiandra nel 1355 ca. (Londra, BL, Yates Thompson 27).Il duca ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] e sant’Anna alla «maniera del Procaccini», è registrata sull’altare della sua cappella privata, una Cacciagione di Pietro Navarra, due sopraporte con Battaglie del Vandermuler, dipinti della scuola di Rubens e Guercino, e diverse copie da Raffaello ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] del pontefice riguardanti la tolleranza della spedizione del duca di Angiò nelle Fiandre, l'approvazione dell'alleanza tra Enrico di Navarra, il principe d'Orange ed Elisabetta d'Inghilterra, gli sforzi per istigare i Turchi ad attaccare la Spagna, l ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di Birague, acceso sostenitore dei Guisa, e lasciando intravedere dietro la candidatura di Paul de Foix la longa manus del re di Navarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a tacere il celebre curato René Benoist, detto il papa delle ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] mai. Fu, infatti, inviato come nunzio apostolico nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e del Portogallo. E una volta conseguita la pace, il C. avrebbe dovuto predicare la crociata contro i ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...