CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] " che dalle "moderne". Secchi insegnamenti contrassegnati dal corsivo si succedono avvalorati dal comportamento ora d'Agesilao ora d'Enrico di Navarra, ora di Scipione ora d'Ottone, ora di Giugurta ora di Michele il Bravo. Remote battaglie e scontri ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] ibid. 1588; Discorso di G. C. da Colle in laude della Cristianissima Madonna Maria de' Medici Regina di Francia e Navarra, ibid. 1600; Canzone in morte dell'Illustrissimo Signor Bartolomeo Concini primo segretario del Gran Duca di Toscana, ibid. s.d ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] pubblicate ancora a Venezia: l'Applauso del mondo alla maestà cristianissima di Maria de' Medici regina di Francia e di Navarra e la Meditazione poetica sopra i pianeti medicei, con dedica a Cosimo II, ispirata dalla scoperta galileiana dei satelliti ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] la traduzione del Decameron favorirà un’estesa diffusione del gusto per la novella. Così in Francia la regina Margherita di Navarra compose tra il 1540 e il 1549 un ampio novelliere sul modello boccaccesco, l’Heptameron («Sette giornate»). La novella ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] imperiale (Villani, VI, 73). Non si sa se e dove il L. abbia incontrato il re. Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) ebbe notizia della disfatta guelfa a Montaperti (4 settembre) e del bando impostogli dai vincitori (13 ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] parte: Arbori delle famiglie reali di Spagna... cioè re antichi di Spagna, di Legione e di Castiglia, re di Sobrarbe e di Navarra, conti di Castiglia, conti di Barcellona, re d'Aragona, re di Portogallo, dove per via d'elogio si discorre di tutte le ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] ebbe numerosa prole. Nel 1643 pubblicò a Firenze l'orazione funebre Delle lodi della Cristianissima Maria regina di Francia e di Navarra. L'anno dopo uscì a Parigi la Dissertatio de utraque paenula, opera erudita sul vestiario degli antichi che il D ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] di Giovanna d'Albret, in cui la regina confermava il suo proposito di introdurre "nel paese di Bearnia e nella bassa Navarra una nova religione".
Piuttosto movimentato l'invio dell'opera a Luigi XIII, al quale il C. la dedicava, da Venezia, il ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] Vita Pibrachii servì all’autore a commendarsi a un altro potente, Pierre Forget, signore di Fresnes, che, ex segretario dei Navarra, gli assicurò i favori di Enrico IV di Borbone. Nel 1588 Pascale fu naturalizzato francese: il titolo di «vicomte de ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] da prete, 1944, di Poggioli; La fanciulla di Portici, 1940, di Bonnard; L'ultimo ballo, 1941, di Mastrocinque; La regina di Navarra, 1942, e Harlem, 1943, di Gallone; Don Cesare di Bazan, 1942, di Freda). Dal 13 settembre 1943 al luglio 1944 si ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...