Uomo d'armi spagnolo (n. in Navarra 1480 circa - m. Aix-en-Provence 1536). Si distinse a Ravenna (1512) e all'assedio di Pavia (1524-25). Fu poi capitano generale della lega di stati italiani costituita [...] da Carlo V (1533); organizzò a Fossano un'efficace resistenza contro Francesco I. Nel 1536 ideò il piano d'invasione della Provenza, ma morì prima che esso fallisse ...
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Figlio (m. 1035) di García Sánchez II detto el Trémulo. Salito al trono (995 circa), accrebbe i proprî dominî non solo a danno degli Arabi (gran parte di Sobrarbe e di Ribargoza) ma anche degli altri stati [...] suo tempo risale l'introduzione in essa della riforma di Cluny. Morendo, divise lo stato tra i suoi quattro figli (la Navarra a García, la Castiglia a Ferdinando, Sobrarbe e Ribargoza a Gonzalo, l'Aragona al figlio illegittimo Ramiro), il che segnò ...
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Figlia (Angoulême 1492 - Odos, Bigorre, 1549) di Carlo d'Orléans e Luisa di Savoia. Moglie (1509) di Carlo III d'Alençon, dopo l'ascesa (1515) al trono di Francia del fratello Francesco I, esercitò sulla [...] (1525), fu in Spagna per trattare con Carlo V la liberazione del fratello. Nel 1527 sposò Enrico II d'Albret re di Navarra, da cui ebbe Giovanna d'Albret, madre di Enrico IV. Protettrice di artisti e di letterati (B. Despériers, A. Héroët), fu essa ...
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Figlio (m. 1076) e successore di García Sánchez III. Salito al trono (1054), fu assalito da Ferdinando re di Castiglia e di León (1055), ma poté tener testa all'invasione alleandosi con lo zio Ramiro di Aragona; più tardi sconfisse il nuovo re di Castiglia Sancio II (1067). Fu ucciso dal suo fratellastro Ramón ...
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Generale e funzionario coloniale spagnolo (n. in Navarra 1714 - m. Madrid 1789) primo viceré della Nuova Granada (1739-49). Curò soprattutto le fortificazioni di Cartagena, già bombardata (1739) dall'ammiraglio [...] inglese E. Vernon; nel 1741 difese con successo la fortezza contro il nuovo attacco del Vernon, che riusciva a ricacciare a Giamaica. Ritornato in Spagna, fu governatore dell'Andalusia (1750), comandante ...
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Teologo e canonista, detto "il dottor Navarro" (Barásoain, Navarra, 1492 - Roma 1586); studiò a Tolosa, insegnò a Cahors, Tolosa, Salamanca (1532) e Coimbra (1538-55); si trasferì a Roma nel 1567, e vi [...] fu onorato da varî papi. Scrisse moltissimo di diritto canonico; l'opera più nota è però il Manuale sive Enchiridion confessariorum et poenitentium, rifacimento (1573) di un'opera in portoghese (1552) ...
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Figlio (m. Moneius, Béarn, 1516) di Alain visconte di Tartas. Divenne re di Navarra avendo sposato (1484) la regina Caterina di Foix, nipote di Luigi XII di Francia; a causa del suo atteggiamento filofrancese [...] perdette nel 1512, per opera di Ferdinando d'Aragona, la Navarra spagnola. ...
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Figlia (Bar-sur-Seine 1273 - castello di Vincennes 1305) di Enrico I il Grosso, re di Navarra, conte di Champagne e di Brie. Divenne, per la morte del fratello Thibaut, l'unica erede del trono di Navarra, [...] sul quale salì nel 1274. Sposò nel 1284 Filippo IV il Bello portando così alla corona di Francia i suoi diritti sul regno di Navarra e sulle contee di Champagne e di Brie. ...
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Figlia (Pau 1528 - Parigi 1572) di Enrico II d'Albret e di Margherita d'Angoulême. Sposata contro la propria volontà (1541) a Guglielmo duca di Clèves, non volle raggiungere il marito e, fatte annullare [...] , da cui ebbe un figlio, il futuro Enrico IV re di Francia. Divenuta nel 1555, per la morte del padre, regina di Navarra, divise l'autorità col marito, che tuttavia si distaccò sempre più da lei. Chiusasi allora in sé stessa, G. trovò conforto nella ...
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Figlio (m. 994 circa) di García Sánchez I, gli successe nel 970; fu padre di García Sánchez II e nonno di Sancio Garcés III. Combatté valorosamente contro i Mori. Alla morte fu sostituito sul trono dalla moglie Thenda ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...