ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Ferdinando il Cattolico; dopo la morte di quest'ultimo don Pedro si era distinto soprattutto nel domare la ribellione della Navarra e nel riportarla all'obbedienza del legittimo crede del Cattolico, l'imperatore Carlo V. Proprio il valore militare e ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] di Castiglia (9 ott. 1390), fu inviato insieme a Juan Gutiérez come legato di Bonifacio IX in Castiglia, León, Aragona, Navarra e Guascogna. Morto il suo collega nell'aprile del 1394, il B. promulgò l'indulgenza del giubileo per tutti coloro che ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] fondatore delle fortune della famiglia de Leyva era stato il bisnonno paterno della L., Antonio (1480-1536). Originario della Navarra, era giunto in Italia ai primi del XVI secolo come ufficiale degli eserciti di Ferdinando il Cattolico e aveva fatto ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] del sovraccarico culturale e del peso didascalico.
Vita e opere. D
i nobile famiglia, studiò per breve tempo nel collegio parigino di Navarra (1533-34), visse a corte come paggio e (1537) seguì in Scozia la figlia di Francesco I, sposa di Giacomo I ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] corso l'inchiesta contro Guiscardo, il 2 maggio 1302 morì improvvisamente la regina Bianca. Sua figlia Giovanna di Navarra, regina di Navarra e di Francia, continuò nella persecuzione del vescovo, il quale, da parte sua, cercò di addurre prove della ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579, vollero che entrasse nel Consiglio affiancato ai sovrani di Navarra su suggerimento di Guy du Faur de Pibrac; costui sperava che il F. si inserisse fra i consiglieri più importanti. Il ...
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Aloy
M. Di Berardo
Scultore francese originario di Montbray, nella Manche (Jullian, 1965). Se ne possiedono notizie a partire dal 1340, anno in cui gli venne affidata da Pietro IV d'Aragona l'esecuzione, [...] città - doveva tuttavia, nel 1349, subire un notevole ampliamento per l'aggiunta delle statue funerarie di Maria di Navarra ed Eleonora di Portogallo, defunte spose del monarca, nonché di quella destinata a Eleonora di Sicilia, sua terza moglie ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] uccise pochi giorni dopo. Dopo l'ascesa al trono, fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di Navarra e Portogallo e, in seguito all'alleanza con Carlo V di Francia, dovette in ultimo affrontare anche gli Inglesi. Negli ultimi anni ...
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Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] notte di S. Bartolomeo e si rifugiò presso il dotto Antoine Loisel. Dopo aver abiurato, contemporaneamente a Enrico di Navarra, di cui era partigiano, occupò varie cariche, partecipò alla redazione della Satyre Ménippée e contribuì all'avvento al ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] con Pietro Aretino, del quale l’abate di Montrottier tradusse in francese l’Umanità di Cristo, dedicandola a Margherita di Navarra, e la Passione di Cristo, entrambe apparse a Parigi nel 1539. Panciatichi si affrettò a inviare le prime copie a ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...