Scrittore (n. Arnay-le-Duc, Borgogna, 1510 circa - m. 1544 circa). Fu cortigiano di Margherita di Navarra e amico di Étienne Dolet; partecipò alla cultura del suo tempo con alcune traduzioni dal greco [...] e dal latino, ma più vivamente s'interessò alle dispute religiose e a problemi teologici e morali. Fautore della Riforma, collaboratore di Calvino, difensore di Marot sospettato di eresia per la sua traduzione ...
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stracciare
Il verbo indica la profonda lacerazione prodotta dal diavolo Libicocco sul corpo di Ciampolo di Navarra, nella bolgia dei barattieri: preseli 'l braccio col runciglio, / sì che, stracciando, [...] ne portò un lacerto (If XXII 72).
Con energica immagine, in Fiore CCXIV 2, dove si descrive la lotta di Sicurtà e Ardimento contro Paura (son. CCXIII): Molto durò tra lor quella battaglia, / che ciascun ...
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ZURBANO, Martín
Nato a Logroño il 29 febbraio 1788 da una famiglia di ricchi agricoltori della Navarra, partecipò valorosamente alla guerra d'indipendenza contro i Francesi. Tornato al lavoro dei campi, [...] nel 1820-23 partecipò ai moti contro il governo di Ferdinando VII. Alla morte di questo, scoppiata la guerra fra i seguaci della moglie del re, Maria Cristina, e quelli del fratello Don Carlos (la cosiddetta ...
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Teologo ed esegeta (Rouen 1360 circa - forse Parigi 1413). Prof. di S. Scrittura e rettore del Collegio Navarra di Parigi, membro della grande ambasceria reale ad Avignone del maggio 1395, tenne, nel concistoro [...] dinanzi al papa e ai cardinali, un famoso discorso sulla necessità dell'unione della Chiesa e negli anni successivi si adoperò a quel fine. Vescovo di Coutances (1409), prese parte in quello stesso anno ...
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Scrittore francese (Saint-Maury, Pons, 1552 - Ginevra 1630). Campione del protestantesimo, si mantenne fedele al re di Navarra, poi Enrico IV, e combatté al suo fianco; più tardi si rifugiò a Ginevra. [...] Sue opere principali: in prosa, l'Histoire universelle (3 voll., 1616-1620), che gli procurò persecuzioni; in poesia, Les tragiques, poema in 7 libri (che egli cominciò nel 1577 ma pubblicò molto più tardi, ...
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(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] estende nella sezione nord-orientale del paese, affaccia sul Golfo di Guascogna e confina a E con i Pirenei, a S con la Navarra e a O con la Cantabria. Ancora oggi resta la più densamente abitata tra tutte le comunità spagnole (300 ab./km2), esclusa ...
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FRANCESCO Saverio, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Nacque il 7 aprile 1506 nel castello di Xavier nell'alta Navarra, sesto figlio di Maria de Azpilcueta e di Giovanni de Jassu. Mortogli il padre (1515) [...] e vistosi rovinato il patrimonio per la fedeltà della sua famiglia allo spodestato re Giovanni d'Albret, si recò a Parigi (1525) allo studio delle arti allogandosi come cameriste portionniste nel collegio ...
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MONEO, Rafael (propr. Moneo Vallés, José Rafael)
Paola Gregory
Architetto spagnolo, nato il 9 maggio 1937 a Tudela (Navarra). Occupa un posto di primo piano nel panorama internazionale, avendo saputo [...] Scully Hall e l’Istituto di neuro-scienze alla Princeton University (2013), il Centro di arte contemporanea dell’Università di Navarra inaugurato nel gennaio del 2015. Molti sono gli scritti di M. che si segnalano per chiarezza e sensibilità; fra gli ...
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Scrittore (Parigi 1542 - ivi 1629); nelle lotte religiose della sua epoca, parteggiò per la Lega, contro Enrico di Navarra e i protestanti. Di lui rimangono varî scritti: Apologie des catholiques (1586); [...] Avertissement des catholiques anglais aux catholiques français (1586); Second avertissement (1590), ecc ...
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ribaldo
Alessandro Niccoli
L'unica occorrenza, nel D. canonico, si ha nelle notizie fornite da Ciampolo di Navarra sulla sua nascita: If XXII 50 Mia madre... / m'avea generato d'un ribaldo, / distruggitor [...] di sé e di sue cose.
Quasi nessuno, fra i commentatori trecenteschi, si pose il problema di definire con esattezza il valore del termine. Uno spunto interpretativo è ricavabile da Guido da Pisa (" Hic ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...