Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] , sensazione di fatica) e possono coinvolgere il tratto respiratorio (tosse, dispnea), gastrointestinale (anoressia, disfagia, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali) o il sistema nervoso centrale (mal di testa, vertigini, ansietà, nervosismo ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] (irrequietezza, vertigini) si avvertono 5-10 minuti dopo la somministrazione della droga, in un secondo momento compaiono le nausee, infine le allucinazioni. I colori aumentano in bellezza e intensità rispetto al reale e appaiono forme geometriche e ...
Leggi Tutto
Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] anticoncezionale, non supera di solito i 2 kg e si verifica entro i primi sei mesi, per poi tendere a scomparire. La nausea è frequente al primo ciclo (dura di solito pochi giorni ed è meno accentuata se la pillola viene assunta a tarda sera), ma ...
Leggi Tutto
Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] che possono includere malessere, cefalea, astenia, disturbi addominali, dolori alle ossa e alle articolazioni seguiti da febbre, nausea, vomito e diarrea. A questa fase, che può durare qualche giorno e che corrisponde ai primi cicli schizogonici ...
Leggi Tutto
Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] sedazione; il blocco dei recettori adrenergici causa ipotensione posturale; il blocco della ricaptazione di serotonina provoca nausea, diarrea e riduzione di appetito; i farmaci che bloccano i recettori serotoninergici possono portare ad aumento ...
Leggi Tutto
droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] pagano con effetti francamente tossici come marcato aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, nausea, brividi, tremori, sudorazione, sfregamento dei denti, contrazione della mascella, dolori muscolari, nistagmo (movimenti rapidi ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] enorme con cuore di ghiaccio, che divora esseri umani. Al risveglio l'individuo è convinto dell'avvenuta trasformazione, accusa nausea, vomito, cade in uno stato meditabondo e s'isola in una profonda malinconia, con anoressia e insonnia. Anche l ...
Leggi Tutto
Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] B è il farmaco di scelta per le micosi sistemiche, ma presenta marcati effetti collaterali (nefrotossicità, nausea, vomito) che ne limitano l'impiego esclusivamente in ambiente ospedaliero. Altri antimicotici sono rappresentati dai derivati ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] che non agiscono sul sistema nervoso centrale, come il domperidone, rappresentano importanti farmaci per il controllo della nausea e del vomito. Lo studio delle alterazioni dei recettori dopamminergici nel morbo di Parkinson e nella schizofrenia ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] del vino possono provocare un sonno profondo che può divenire coma. Numerosi sono i disturbi neurovegetativi, quali nausea, vomito, tachicardia: sono causati soprattutto dall'aldeide acetica che si sviluppa nel corso del metabolismo dell'alcool ...
Leggi Tutto
nausea
nàuṡea s. f. [dal lat. nausea «mal di mare», gr. ναυσία, variante ionica di ναυτία, der. di ναῦς «nave»]. – 1. In medicina, stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e di oppressione all’epigastrio, da propensione al...
nauseare
nauṡeare v. tr. [dal lat. nauseare, nel lat. class. «avere nausea», nel lat. tardo «eccitare la nausea»] (io nàuṡeo, ecc.; poco usate, per ragioni di eufonia, le forme, che d’altronde sono le sole regolari, nauseiamo dell’indic. e...