Vedi ASINE dell'anno: 1958 - 1994
ASINE (᾿Ασίνη, Asĭne)
A. Di Vita
Città dell'Argolide che fu fondata, stando alla tradizione (Paus., iv, 34, 9-11; Strab., viii, 6, 12), dai Driopi venuti dalla Tessaglia. [...] (Peloponnesos, ii, p. 465 ss.) con le imponenti rovine esistenti ad 1 km circa dal porto di Tolon a S-E di Nauplia, in località Kastraki. Gli scavi condotti da missioni svedesi in cinque campagne successive, fra il 1922 ed il 1930, hanno messo in ...
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TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] la guerra tra la Serenissima e l’Impero ottomano. In maggio Tombesi raggiunse Corfù, per proseguire poi verso Nauplia, dove partecipò alla difesa della città. Successivamente combatté a Modone nel Peloponneso e spostatosi nell’Egeo orientale presso ...
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AIMINO, Vincenzo
Livia Bargilli Moscone
Nato a Borgomasino (Torino) il 25maggio 1784, da Antonio e da Giovanna Enrico, volontario al servizio della Francia nei Tiralieri del Po dal 1802 al 1814, poi [...] Il suo nome inciso insieme con quello degli altri caduti è nel monumento eretto nel 1841 nella chiesa della Trasfigurazione a Nauplia, sotto gli auspici di re Ottone e della regina Amelia, in onore dei filelleni europei morti per l'indipendenza della ...
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TERTSÉTĒS, Geōrgios (Γεώργιος Τερτσέτης)
Silvio Giuseppe Mercati
Poeta neoellenico, nato a Zante nel 1800, morto ad Atene nel 1874. Amico e segretario di Teodoro Colocotronis, lo difese nel processo [...] accademico, motivi aulici e classici a motivi popolareschi. Altre opere: Δοκίμιον ἑλληνικῆς ποιήσεως (Saggio di poesia greca, Nauplia 1833); ‛Απλῆγλῶσσα (Lingua volgare, Atene 1847); Κόριννα καὶ Πίνδαρος (Corinna e Pindaro, 1853; narrazione di un ...
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PETROVARADIN (ungherese Pétervárad; ted. Peterwardein: A. T., 77-79)
Umberto TOSCHI
Heinrich KRETSCHMAYR
Città del banato del Danubio, in Iugoslavia. È situata sulla destra del Danubio quasi dirimpetto [...] l'assedio posto alla fortezza veneziana di Corfù. Nella battaglia morì il gran vizir Alì Pascià, il carnefice di Nauplia e della Morea nel 1715. Con la pace di Passarowitz (1718) Petrovaradin passò definitivamente all'Austria. Occupata dall'esercito ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] superba visione di tutto il paesaggio circostante. A S è la fertile pianura di Argo che si estende fino al golfo di Nauplia con il saliente profilo del Palamidi e il pittoresco isolotto fortificato di Bourdzi nel porto. Tra il golfo e M. si scorge ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] a causa delle pressioni e dei maneggi ducali: quindi il 28 nov. 1446 venne la grazia; in tal modo l'esilio a Nauplia fu convertito nella ben più comoda sede del Trevigiano, dove i Foscari possedevano il feudo di Zelarino, si può dire ai limiti della ...
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ZOMPINI, Gaetano Gherardo
Francesco Baccanelli
– Nacque a Nervesa, nel Trevisano, il 24 settembre 1700, figlio di Andrea e di sua moglie Paola (Battistella, 1930, pp. 22 s.).
Nel 1717 si trasferì a [...] .
Il 15 febbraio 1730, a Venezia, nella chiesa di S. Cassiano, Zompini prese in moglie Lucrezia Alberghetti, nativa di Nauplia ma residente in laguna; tra i testimoni di nozze figurava lo scultore bellunese Giovanni Marchiori (Scarfì, 1994, p. 83 ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] nel Belgio e in Inghilterra: da qui, con altri italiani guidati dal colonnello Pisa, si imbarcò per la Grecia, raggiungendo Nauplia nel luglio 1826.
Disgustato - come altri connazionali - per il trattamento e per l'ingratitudine dei Greci, decise di ...
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PESARO, Benedetto
Guido Almagià
Ammiraglio del sec. XV, appartenente alla nobile famiglia oriunda dalle Marche. Non si conosce esattamente che il suo anno di nascita (1433), e si sa che nel 1465 egli [...] 'īs (Camali delle fonti venete), fece altre azioni contro città e borghi dell'Anatolia, e sbarcò a Napoli di Romania (Nauplia) liberando la città da un nuovo assedio turco. Altro sbarco eseguì a Megara dove gli venne anche fatto di catturare naviglio ...
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naupliare
nauplïare agg. [der. di nauplio]. – Relativo al nauplio, che è proprio del nauplio; spec. nella locuz. occhio n., il tipico occhio impari del nauplio.
nauplio
nàuplio s. m. [lat. scient. nauplius, dal gr. Ναύπλιος, nome di un mitico eroe, argonauta e re dell’Eubea]. – In zoologia, tipico stadio larvale della maggior parte dei crostacei, spec. marini: è caratterizzato da un solo occhio impari...